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Come utilizzare Google Map Maker

Da poco più di una decina di giorni è disponibile anche in Italia Google Map Maker uno strumento che consente di condividere la conoscenza del territorio direttamente su Google Maps, fornendo informazioni sui luoghi e le attività che conoscete in modo da rendere le mappe ancora più accurate e fedeli rispetto alla realtà che ci circonda.

Google Map Maker arriva in Italia con 5 anni di ritardo rispetto agli Stati Uniti.

Si tratta di un sistema da non confondere con Google Maps anche se ne è profondamente connesso.

Da qualche ora sul sito LOCAL STRATEGY è stata pubblicata una guida molto interessante, dategli un’occhiata per capire cos’è, a cosa serve, perchè utilizzare il nuovo Map Maker; l’articolo è molto interessante soprattutto per le piccole e medie imprese per capire come intervenire sulle mappa delle zone adiacenti alle loro attività.

Buona Lettura
[ Google Map Maker: cos’è, a cosa serve, perchè usarlo e perchè no.]

Fabio Dell’Orto
CEO e SEO SPECIALIST di: Soluzioni 4 Business.

Siti Web Inutili

Il post che vi segnalo oggi è “firmato” dal sottoscritto.

Nel blog del mio nuovo sito ( A regime da settembre 2013 ) ho scritto un articolo utile per testare la qualità dei siti web dei lettori.

Il test è banale, troverete infatti 25 semplici domande, se NON risponderete di SI ad almeno 20 di queste capirete perchè fino ad oggi il vostro sito web non è servito a nulla per i vostri affari.

Buona Lettura
[ Il mio sito non serve a niente !]

Fabio Dell’Orto
CEO e SEO SPECIALIST di: Soluzioni 4 Business.

A cosa serve un SEO Specialist ?

Nel web ci sono milioni di siti, ognuno dei quali ha come obiettivo posizionarsi il più in alto possibile sui motori di ricerca; un’attività molto difficile che sempre più spesso viene affidata a degli specialisti che si chiamano SEO.

Ma a cosa serve un SEO Specialist ?
Spesse volte mi viene fatta questa domanda perchè molta gente crede che per fare posizionamento sui motori di ricerca sia sufficiente scrivere una lista di parole chiave nel meta tag keywords delle pagine di un sito.

Prima di tutto non solo non è così facile, ma i vantaggi di avvalersi della consulenza di un SEO Specialist vanno ben oltre al raggiungimento di questi obiettivi.

Il ruolo di un SEO è soprattutto quello di “educatore” e controller delle persone che scrivono e gestiscono i contenuti e dell’architettura del CMS che viene utilizzato per gestire il sito.

Vediamo ora in che modo con alcuni esempi, non prima di aver fatta la doverosa premessa che le variabili in gioco sono talmente tante che servirebbero decine di post per spiegarne solo le più importanti.

Comincio dalla funzione di “educatore“, che ho rigorosamente virgolettato perchè non è compito del SEO insegnare l’educazione alla gente, dovrebbero averci pensato mamma e papà, è però suo compito educare i gestori del sito in modo che essi comprendano le regole necessarie per garantirne una buona reputazione.

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Fare un sito web economico, gli ultimi suggerimenti

Nelle ultime settimane ho scritto tre posts, per spiegare, come è possibile realizzare un sito web economico, utilizzando, WordPress e Joomla, i due CMS open source più diffusi.

Oggi, per non essere frainteso, vorrei chiarire che la “linea di confine” che delimita l’economicità di un sito non è la stessa per ogni progetto; ogni sito a seconda della sua complessità complessiva non può essere considerato economico basandosi sui devi valori predefiniti.

In poche parole… realizzare un sito attraverso dei CMS open source, ti consentirà di risparmiare sensibilmente sui costi, tuttavia, se hai intenzione di fare un progetto di un certo tipo, non credere di riuacire a farlo spendendo poche centinaia di Euro.

E allora ?

Come per ogni cosa, prima di tutto, prendi carta e penna e scrivi quali sono gli obiettivi del tuo sito.

WordPress, può essere utilizzato anche come CMS, tuttavia è un sistema per fare blog, sia personali che aziendali; un progetto completo per fare un corporate blog professionale, comprensivo di studio e realizzazione del piano editoriale, un template in esclusiva, formazione, SEO… può costare anche 10.000 Euro, chiavi in mano, non meno di 2.000 per un semplice blog personale.

Joomla, è la soluzione ottimale per chi ha la neccesità di gestire contenuti e portali dinamici, oppure realizzare un ecommerce attraverso il componente Virtuemart; i costi anche in questo caso potrebbero essere a 4 zeri.

Se non hai nessuna di queste esigenze, qualunque sia il costo, non sarà comunque economico e/o conveniente per te, fare un sito con uno di questi due strumenti !

Alternative ?

Se non sei interessato a fare un blog o a gestire contenuti oppure un ecommerce, probabilmente ti serve un sito, come semplice vetrina personale oppure della tua azienda.
In questo caso a mio parere la soluzione più economica è realizzare un minisito amministrabile; facendo attenzione a non fare un sito interamwnte in Flash ( abbastanza antipatico ai motori di ricerca ), oppure statico in HTML ( non riusciresti ad amministralo facilmente da solo ).

Posso avere dei suggerimenti ?

Volentieri, chiamami…

Fabio Dell’Orto
Internet Strategist
www.fabiodellorto.com
info: fabio220861@gmail.com – 3332205868

Indice:

Come realizzare un sito web economico. [ prima parte ]
Scegliere l’hosting per realizzare un sito web economico. [ seconda parte ]
Come realizzare il template di un sito Web economico. [ terza parte ]
Gli ultimi suggerimenti

Come realizzare il template di un sito Web economico

Nelle prima parte di questa “guida” ti ho suggerito quali cms usare e come scegliere un piano di hosting per realizzare un sito web economico, oggi ti spiegherò come “vestire” il tuo sito, scegliendo un template economico e allo stempo gradevole.

Wodpress e Joomla, i due cms che ti ho “presentato” nei posts precedenti, devono una parte del loro successo alla semplicità d’uso, alla loro originalità e anche alla possibilità di integrare nuovi temi grafici.

Buona parte di questi template sono gratuiti, ti basterà fare una ricerca su google per trovarli, tuttavia, così come per l’hosting, a seconda del progetto bisogna trovare un compromesso.

Un sito amatoriale, a mio parere può essere sviluppato a costo zero, sfruttando al 100% i vantaggi dell’Open Source, sia per l’hosting che per la grafica; un progetto aziendale no !

Perchè ?

Ogni attività imprenditoriale ha una sua precisa identità e l’immagine grafica del suo sito dovrebbe metterla ragionevolmente in risalto, non sei d’accordo ?

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