“A Solbiate ci sono due 25 Aprile”, l’Anpi contro il sindaco

L'associazione dei Partigiani esprime il suo rammarico per la sovrapposizione tra i programmi per la festa della Liberazione e quelli di "Echi della Valle" voluta da Luigi Melis: "Mancanza di sensibilità"

Il 25 aprile va rispettato – chiede l’Anpi di Solbiate Olona – ma il sindaco organizza un programma parallelo che si sovrappone a quello dell’associazione. Così il 25 aprile a Solbiate Olona i cittadini dovranno scegliere se onorare coloro che hanno fatto la Resistenza o coloro che sono caduti per la Patria. Già perchè il sindaco Luigi Melis – noto appassionato di tutto il mondo che ruota attorno all’esercito – ha organizzato nello stesso giorno e alla stessa ora della manifestazione organizzata dall’Anpi, la deposizione di una corona di fiori al monumento ai caduti. «Inoltre subito dopo ci sarà l’inaugurazione della mostra sui cimeli storici dei carabinieri nell’aula consigliare e contemporaneamente l’incontro con il partigiano Renzo Pigni al Centro socio culturale. Sempre che il centro socio culturale sia disponibile perché nel pomeriggio è occupato per le manifestazioni degli Echi della Valle e forse lo dovranno sistemare» – spiega Ivan Vaghi.

Dall’Anpi fanno sapere che «La sezione esprime il suo disappunto e la sua sorpresa di fronte a quella che sembra una vera mancanza di sensibilità da parte dell’amministrazione comunale, che inspiegabilmente pare disinteressarsi delle celebrazioni organizzate dalla locale sezione ANPI in occasione della giornata del 25 aprile.  Il programma, che prevede tra le altre cose la partecipazione di Renzo Pigni, nativo di Fagnano Olona ed ex partigiano, parlamentare (1953-1972), sindaco di Como (1992-1993) e collaboratore di figure storiche come Nenni e Pertini, era stato concordato tra ANPI e amministrazione comunale ricevendo l’approvazione finale da parte di quest’ultima. Il sindaco ha invece deciso di sovrapporre negli stessi orari una propria manifestazione, che delegittima di fatto quanto stabilito in precedenza e svilisce le celebrazioni del 25 aprile. Il giorno della Liberazione è la festività dedicata alla rinascita dei concetti di libertà, democrazia e partecipazione. Come tale va adeguatamente considerata e non relegata a manifestazione di contorno per altre attività, decisione questa che dimostra mancanza di rispetto nei confronti del 25 aprile e mancanza di sensibilità nei confronti dei cittadini e delle associazioni che ne vogliono tramandare i valori».

L’Anpi ha comunque deciso di confermare il suo programma nonostante la sovrapposizione di orari con la manifestazione Echi della Valle Olona, cosa che ha creato confusione negli stessi organi di stampa.

Il prgramma dell’associazione nazionale Partigiani d’Italia prevede

Ore 8.45 Ritrovo dei partecipanti sul sagrato della Chiesa Parrocchiale.
Ore 9.00 S. Messa nella Chiesa Parrocchiale a suffragio di tutti i Caduti.
Lettura della preghiera “Ribelle per amore”.
Ore 10.00 Deposizione Corona d’Alloro al Monumento della Resistenza di Via XXV Aprile.
Alza bandiera e onore al tricolore.
Saluto del Sindaco presso il Centro Socio Culturale.
Presentazione dell’ospite On. Renzo Pigni ex segretario del Presidente della
Repubblica Sandro Pertini.
Consegna delle benemerenze da parte della locale sez. ANPI.
Ore 12.00 Termine della manifestazione con le note musicali della “Bella Ciao”.
Rinfresco presso il Circolo Vittorio Veneto.

Aderiscono alla commemorazione tutti i Partiti, l’A.N.P.I., la Sezione Combattenti e Reduci,
Gruppi d’Arma, le Scuole Elementari e Medie, le Forze Armate e le Forze dell’Ordine, le varie Associazioni. Il programma proseguirà poi con la visita al Memoriale della Shoah organizzata per il 27 Aprile al Binario 21 di Milano, da cui sono partiti per i campi di sterminio anche molti partigiani e oppositori politici del fascismo.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Aprile 2014
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