Consiglio comunale, variazione di bilancio con scaricabarile

Il consiglio comunale riunito giovedì sera a Palazzo Gilardoni ha approvato la quarta variazione di bilancio e la delibera che dà il via al secondo lotto, i più importante, dell’intervetnto per sbloccare lo snodo di via Piombina a Sacconago. L’assemblea ha infine approvato all’unanimità anche un intervento in deroga al PRG per l’ITC Tosi che necessitava di alcuni nuovi spazi.

Fra le pieghe del bilancio affiorano il lascito del passato e i problemi del presente: in particolare, si rileva che mancano un milione di euro in oneri di urbanizzazione rispetto al previsto, di cui ben 800.000 erano applicati a copertura delle spese correnti. Per far fronte all’ennesimo caso di "coperta corta", sintomo della crisi, si è dovuto attingere all’avanzo di amministrazione (di cui ben cinque milioni sono stati utilizzati nell’esercizio finanziario 2008, per quattro quinti a finanziamento di opere e interventi), da cui si sono prelvate risorse anche per una serie di interventi ordinari e straordinari di manutenzione nelle scuole che ammontano a 1,6 milioni di euro, dunque un impegno non indifferente, nel clima di preoccupazione creatosi dopo la recente tragedia di Rivoli costata la vita a un giovanissimo studente. Altri 250.000 euro circa, sempre ada avanzo di amministrazione, saranno applicati alle manutenzioni stradali. Circa 600.000 euro, ha annunciato poi il sindaco, andranno ad interventi di miglioria ambientale e per il verde arboreo a Sacconago e Borsano. La manovra, inclusiva di vari altri spostamenti e modifiche di voci, pareggia a poco più di 2 milioni di euro; il bilancio di competenza 2008 pareggia a 121.234.878,00 euro.

A tratti astioso il dibattito, con un ripetuto rimpallo di accuse tra l’ex sindaco Rosa e l’attuale sindaco Farioli. Il primo ad accusare la corrente amministrazione di aver rifiutato le sue proposte per il quoziente familiare e di aver in compenso introdotto l’addizionale Irpef, inoltre di aver preso la decisione di cassare il "suo" progetto per viale Alfieri solo dopo due anni, oltre che di approvare i bilanci e i relativi alle calende greche. Il secondo ad accusare Rosa di difendere in tema di famiglia posizioni ideologiche slegate dalla realtà, di aver a suo tempo assunto mutui senza avere la certezza della effettiva realizzabilità delle opere, e anzi lasciando incompiuti una serie di impegni al momento della caduta della sua amministrazione. Il PD non ha infierito sui contendenti, limitandosi a puntuali critiche nel merito e nel metodo del bilancio, sull’uso di voci non strutturali (avanzo, entrate extratributarie) e dunque non garantite per coprire anche spese rilevanti. Al voto la variazione è passata con 15 voti favorevoli, 8 contrari (l’opposizione), un astenuto (Cislaghi, gruppo misto).

La delibera su via Piombina è stata illustrata dal sindaco. L’opera è finanziata "cash", pronta cassa: 2,4 milioni di euro in tre lotti, relativi alla rotonda tra viale Sicilia e via Amendola, al nuovo svincolo per via Piombina teso a evitare la famigerata strettoia d’accesso e ad un percorso ciclopedonale sul cavalcaferrovia di via Monte Grappa. La misura, inclusiva di un emendamento presentato da Sandro Orsi per Forza Italia e con cui si dà il via ll’intervento principale, è passata con 18 voti a favore (inclusi Rosa e il collega dell’opposizione Fontana) e l’astensione del PD.

Assente il presidente Speroni (in viaggio… in Papua Nuova Guinea!), la seduta è stata presieduta da Paolo Genoni. Ad aprirla era stato un commosso ricordo da parte del consigliere Alberto Riva di Emanuele "Remo" Brazzelli, tragicamente perito con la compagna Mariangela Taveggia in un incidente stradale domenica sera.
Il sindaco Farioli ha accennato alla vicenda Corte dei Conti, poi giunta oggi a una stretta decisiva. Il sindaco ha voluto ringraziare tutti, in particolare la Giunta «che si è assunta una fortissima responsabilità verso la Corte dei Conti». «L’amministrazione ha ritenuto non di chiedere ma di ricostruire, porre un punto finale e ripartire per una nuova stagione» ha detto, auspicando che la giornata di oggi potesse essere un punto di svolta almeno per i dipendenti. Poi, come sappiamo, in assemblea le cose si sono messe altrimenti: sarà braccio di ferro.

Un’altra "grana" per il sindaco in queste stressanti giornate è venuta con l’attacco del consigliere Audio Porfidio che gli contestava epiteti poco urbani nei propri confronti – in una sede non istituzionale. «Fandonie» la replica seccata del primo cittadino. Per il PD Valerio Mariani segnalava invece i pericoli corsi dai ragazzi che si recano alle medie Galilei attraversando la trafficata via Maroncelli a Sacconago, chiedendo interventi urgenti. Farioli ha tra l’altro annunciato che lunedì prossimo in Prefettura a Varese siglerà un patto per la sicurezza alla presenza del ministro Roberto Maroni, che dovrebbe prevedere anche risorse per la sicurezza stradale.