Un Carnevale con i fiocchi: la sfilata dei carri “conquista” viale Duca d’Aosta

Culminerà sul lungo rettifilo già sede fino agli anni Venti della ferrovia la tradizionale manifestazione in programma domenica 22 e sabato 28 febbraio

Il Carnevale Bustese 2009 porta con sé una grande novità: la tradizionale sfilata dei carri allegorici, in programma domenica 22 e sabato 28 febbraio, si svolgerà lungo il viale Duca d’Aosta e non per le vie del centro storico.

Uno spostamento dettato da motivi di sicurezza che permetterà alla manifestazione di svilupparsi al meglio: il viale sarà uno sfondo perfetto per la sfilata sia per le sue caratteristiche sia perché certamente più adeguato ad accogliere le tantissime persone che ogni anno celebrano il carnevale.

Il corteo, a cui parteciperanno anche gruppi bandistici, folcloristici e altri gruppi spontanei, è organizzato, come da tradizione ormai più che trentennale, in collaborazione con la “La Famiglia Sinaghina”: il via è previsto nel primo pomeriggio da piazza Leone XIII a Sacconago.

Il percorso si snoderà attraverso via Biagio Bellotti, via Grazia Deledda, viale Pirandello, viale Alfieri, piazza Tripoli, viale Cadorna: verso le 15.00 la sfilata entrerà in viale Duca d’Aosta e proseguirà fino a largo Giardino per poi tornare verso l’incrocio con via XX settembre.

Uno dei carri di quest’anno sarà dedicato a un nuovo personaggio, Baldo Baldoria, ideato da Marina Galatioto.

A dare il via al carnevale domenica 22 febbraio la tradizionale cerimonia delle consegna delle chiavi della città alle maschere ufficiali, il Tarlisu e la Bumbasina, prevista alle ore 10.30 al museo del Tessile.

Per una settimana, a gestire simbolicamente le sorti della città saranno i simpatici personaggi che rappresentano i tessuti che hanno fatto la fortuna delle industrie tessili bustocche (il tarlisu è il traliccio, il tessuto usato come fodera dei materassi, la bumbasina è la tela grezza di cotone usata prevalentemente come lenzuola). Durante la mattinata non mancheranno un intrattenimento musicale curato dagli alunni delle scuole Bertacchi che canteranno le canzoni del Tarlisu e un simpatico gemellaggio con le maschere tipiche veneziane in occasione di Pro Patria – Venezia.

Anche quest’anno, l’Amministrazione propone una serata dedicata al teatro dialettale: venerdì 27 febbraio alle ore 21 al teatro San Giovanni Bosco, la Filodrammatica cittadina “Paolo Ferrari” metterà in scena la commedia “Gent de Ringhiera". La regia è di Claudio Foresti, il divertente testo dialettale è di Guido Ammirata che ci riporta alla vita delle case ‘di ringhiera’ della prima metà del ‘900. L’ingresso è libero.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Febbraio 2009
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