Nel Medio Olona vincono i partiti, finisce l’era delle liste civiche
Pdl e Lega conquistano i due comuni più importanti e Marnate. Unico comune in controtendenza è Solbiate Olona che conserva lo spirito civico con Melis. Il centrosinistra perde Fagnano ma non Gorla Minore
Fagnano, Olgiate Olona, Marnate al centrodestra, Gorla Minore al centrosinistra e Solbiate Olona ad una lista civica. Anche in Valle Olona tramonta il mito della lista civica e Pdl e Lega, tranne che a Olgiate, si sono presentate sempre insieme. Unico neo di questa tornata elettorale, per il Pdl è quella roccaforte di centrosinistra che è Gorla Minore dove, comunque, non ci sono simboli di partito a sostenere il sindaco uscente riconfermato Giuseppe Migliarino. A Fagnano è Marco Roncari a scalzare la lista Progresso e Solidarietà con Federico Simonelli che non è riuscito ad ottenere il suo quarto mandato dopo i cinque anni con Santino Rossi.
A Solbiate Olona si è affermato Luigi Melis, presentatosi con una lista civica formata da elementi in prevalenza provenienti da Forza Italia e qualcuno anche dal Pd. Forse questa è davvero l’unica lista davvero civica che si è presentata in Valle Olona. Nata attorno all’esperienza del giornale "La Voce Solbiatese", che sosteneva alcuni consiglieri del precedente mandato, la lista ha chiuso la porta al secondo mandato Bianchi per un pugno di voti. A Marnate non c’è stata storia e Celestino Cerana ha vinto con una percentuale plebiscitaria che ha raggiunto il 76%. Nota a parte per Emanuele Ceriani della lista di Pdl e Lega che ha superato le 500 preferenze su 4000 votanti circa, un plebiscito nel plebiscito. Flavio Castiglioni ha provato tutto quello che era possibile ma le sue chance di vittoria erano scarse sin dall’inizio. A Olgiate Olona tutto come prima con Giorgio Volpi nuovamente sindaco e con la stessa squadra della precedente amministrazione. Resta fuori dai giochi uno storico consigliere, Andrea Monteduro, che aveva fatto un passo indietro di fronte ad una possibile candidatura con la lista Progetto Olgiate, per aprire la lista ad ex di varie aree politiche e alla candidatura di Severino Caprioli.
Gli equilibri in Valle Olona cambiano di poco ma la teoria propugnata dai vertici dei due partiti di governo che anche le amministrazioni locali devono essere targate Pdl e Lega, ha funzionato soprattutto dove si è promesso, come Volpi a Olgiate Olona, che la presenza dei partiti nelle amministrazioni avrebbe favorito nei rapporti e nell’influenza con gli assessori regionali che sono dello stesso colore. Ora i sindaci dovranno portare avanti unitariamente i discorsi avviati per quanto riguarda gli obiettivi comuni e una sostanziale riconferma degli equilibri.
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