Via per Fagnano… raddoppia il raddoppio

In collaborazione fra i Comuni di Olgiate e Busto Arsizio si andrà a completare come strada a di scorrimento a due corsie anche la tratta fino alla rotonda della superstrada. Farioli: "E ora con la Regione trattiamo per rifare lo svincolo dell'Auolaghi"

Via per Fagnano più che mai asse strategico – e condiviso – della mobilità locale. La trafficatissima strada è pronta per completare il raddoppio della sede viaria già intrapreso lo scorso anno. Stamane ad Olgiate Olona, presenti il padrone di casa Giorgio Volpi e il sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli, si è simblicamente brindato alla buona collaborazione fra i due Comuni confinanti proprio attraverso l’arteria stradale, e che collaboreranno a completarne il raddoppio, attualmente in funzione fino alla rotonda all’altezza della concessionaria Renault, fino a quella che immette verso il cavalcavia detto dell’Iper verso Solbiate Olona, verso la superstrada 336 di Malpensa e l’Autolaghi. Un intervento che serve da molto tempo, visto il carico di traffico, spesso del tipo pesante (camion e Tir): ma meglio tardi che mai. I lavori, con l’allargamento della sede stradale, la separazione fra le carreggiate e quant’altro, cominceranno si presume in settembre, per concludersiManca ancora infatti il progetto esecutivo, in via di rapida definizione. La spesa non è ancora precisata, come ordine di grandezza dovrebbe aggirarsi sul mezzo milione di euro, diviso fra i Comuni di Olgiate Olona e Busto Arsizio. E non è detto che la spesa sia proprio fifty-fifty: si sta trattando.

Olgiate sorride perchè può contare sui pingui oneri di urbanizzazione apportati dall’allargamento di Esselunga, vero "motore commerciale" di rivoluzioni viabilistiche, come già accaduto in quel di Castellanza. Ma lo stesso si può dire di molte altre grandi realtà commerciali, basti pensare all’Auchan di Rescaldina, o all’Iper: è un segno dei tempi. In tema di oneri invece Busto piange: le voci più allarmistiche paventano un buco da almeno quattro milioni, figlio della crisi dell’edilizia, rispetto alle previsioni iniziali. Edilizia e commercio più che mai motori degli sviluppi urbanistici.

Il sindaco di Busto Gigi Farioli, stuzzicato sul tema, ci risponde negando che la politica sia succube di questi sviluppi "dall’alto": anzi. «È la dimostrazione di un ritrovata capacità di governance, abbiamo colto un’occasione sfruttandola». È un fatto però che di raddoppio di via per Fagnano si parlava dal 1985, lo dice lui stesso. Intanto, fatto trenta vale la pena di fare trentuno: «Stiamo trattando anche con la Regione per rifare l’accesso all’Autolaghi» annuncia. In verità già anni fa il consiglio comunale di Busto Arsizio aveva votato in materia una delle tante risoluzioni poi restate nei cassetti. Se però la Regione si muoverà per tempo (cioè prima delle elezioni del 2010), si potrà evitare l’"effetto collo di bottiglia" su via per Fagnano e mettre in sicurezza uno svincolo autostradale che al momento ha del pericoloso.

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Pubblicato il 15 Luglio 2009
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