La Pro Patria si ferma sul palo, il Lecco ringrazia

Lecco-Pro Patria 2-0. Una doppietta di Marconi decide una gara delicata in chiave salvezza. Sarno nel finale sfiora il pareggio ma centra il legno, poco dopo arriva la rete che chiude i conti. Terzo ko di fila per i tigrotti

Due reti di Marconi abbattono la resistenza della Pro Patria e la fanno ripiombare nelle zone magmatiche della classifica di Prima Divisione. È netto il risultato del Rigamonti-Ceppi, dove il Lecco trova tre punti pesantissimi nella lotta per evitare i playout; un punteggio (2-0) che lascia qualche recriminazione in casa tigrotta per un fallo di mano non sanzionato a metà ripresa nell’area lecchese e soprattutto per il palo colto da Sarno nel finale, pochi istanti prima del raddoppio lariano che ha chiuso i conti. La Pro dunque semina qualcosa ma non raccoglie nulla, se non la terza battuta d’arresto consecutiva in una domenica in cui mister Cosco ha dovuto fare la formazione considerando le numerose assenze tra squalifiche e infortuni.

LA PARTITA – Primo tempo condizionato dal primo gol di Marconi: fino al minuto 21′ infatti non succede granché sul terreno di gioco. Il Lecco non incide, la Pro resta sorniona ma il tiro spiovente inventato dal giocatore bluceleste sorprende Caglioni e si infila alle spalle del portiere bustocco per l’1-0. Un gol che lascia di stucco Bruccini e soci, e buon per loro che lo stesso Caglioni sia reattivo poco dopo, quando Sau gira all’improvviso in porta un assist di Arrigoni ma trova i guantoni dell’estremo difensore biancoblu. La partita torna così a ristagnare, con i padroni di casa soddisfatti del vantaggio e la Pro che fa davvero fatica a costruire azioni pericolose dalle parti di Pansera.
Dopo l’intervallo però si vede una Pro più volenterosa e questo sarà il leit-motive di tutta la ripresa. L’errore rimane però in agguato e al 13′ ci vuole un intervento tanto tempestivo quanto provvidenziale da parte di Chiecchi per mettere in angolo un pallone finito pericolosamente dalle parti di Sau. Cosco prova allora a cambiare qualcosa: fuori un difensore (Pivotto), dentro un fantasista (Sarno) con Aquilanti arretrato e Baù, insufficiente, che gioca ancora qualche minuto prima di essere rilevato da Urbano. Sarno ci prova subito ma senza fortuna e anche Pacilli si fa vedere nell’area lecchese: Pansera è attento e devia in corner.
Il nuovo assetto della Pro Patria sembra funzionare e proprio in questi momenti arriva il già citato fallo di mano in area lecchese che suscita qualche protesta da parte degli ospiti. Il Lecco in questa fase è costretto ad arretrare e il “Rigamonti-Ceppi” sente anche più di un brivido quando la coppia Ripa-Sarno fraseggia nei sedici metri avversari. Ripa però rivive incubi già visti alla mezz’ora, quando da buona posizione spreca un suggerimento interessante di Urbano. Cosco fa scaldare anche Paponetti e lo lancia al posto di Pacilli ma è nuovamente Sarno a reggere le sorti della Pro. Al 37′ il fantasista batte una punizione in modo magistrale, la palla gira come si deve ma va a sbattere sull’interno del palo rimbalzando in campo dove Urbano è anticipato al momento della ribattuta in porta. La partita sembra stregata e la conferma arriva a 3′ dalla fine quando in una rara proiezione offensiva Marconi realizza il raddoppio dopo una prima respinta di Caglioni.
Non c’è più tempo per riorganizzarsi: la Pro paga caro un paio di situazioni balorde e, davanti agli occhi di Savino e Antonio Tesoro, esce a testa bassa dal campo.
La settimana, che già si prevedeva difficile per via delle voci e dei movimenti di mercato, a questo punto si preannuncia davvero problematica. Così come la classifica.
 
Lecco – Pro Patria 2-0 (1-0)
 
Marcatori: Marconi (L) al 21’ pt e al 42’ st
 
Lecco: Pansera, Villagatti (cap), Mateo, Bartolucci, Arrigoni, Corrent, Marconi, Mancinelli (17′ st Ciasca), Ciano (30′ st Parodi), Sau (39′ st Galli), Guglieri. All. Tarroni. A disp: Andreoletti, Mandorlini, Giannone, Buda.
Pro Patria: Caglioni, Pivotto (11′ st Sarno), Polverini, Aquilanti, Chiecchi, Rinaldi, Baù (19′ st Urbano), Bruccini, Ripa, Serafini (cap), Pacilli (30′ st Paponetti). All. Cosco. A disp,: Giambruno, Masiero, Som, Nocciola.
Arbitro: Borriello di Mantova (Colongo e Alassio)
Note. Giornata soleggiata ma fredda, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Arrigoni, Marconi (L), Baù (PP). Spettatori: 1.500. Incasso: 8.557,73 euro.

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Pubblicato il 31 Gennaio 2010
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