Attorno ad Angelo l’abbraccio della Valle Olona

Oltre un migliaio di persone hanno partecipato alle esequie di Angelo Canavesi, il benzinaio ucciso una settimana fa. Presenti molti colleghi, i sindaci dei paesi intorno e le atlete della S.C. Canavesi

oltre mille persone al funerale di angelo canavesi il benzinaio ucciso a gorla minoreE’ il giorno del dolore dei familiari, di tutta una comunità, di una categoria di lavoratori, delle istituzioni a Gorla Minore. Oltre un migliaio di persone si sono strette attorno alla bara di Angelo Canavesi, il benzinaio barbaramente ucciso nel gabbiotto della sua pompa di benzina che da 41 anni gestiva con amore, spirito di servizio e professionalità. La chiesa parrocchiale del paese non ha potuto contenere tutte le persone che hanno voluto portare la loro testimonianza di affetto e vicinanza ad un’intera famiglia distrutta dal dolore per l’inspiegabile fine del loro caro. Composta nel proprio dolore la moglie Angela insieme ai figli Emanuele, con la moglie, e Sara (foto in basso). Tantissimi ed ognuno con la propria divisa i benzinai della zona che hanno chiuso le loro attività per essere presenti accanto al loro collega e decano Angelo. In paese le serrande dei negozi erano tutte abbassate rispettando così il lutto cittadino voluto dal Comune che era presente anche con il gonfalone listato a lutto. Presente anche una delegazione di atlete della S.C. Canavesi, la società ciclistica nata per ricordare la figura di suo padre Severino, indimenticato campione delle due ruote nato a Gorla Maggiore.

Galleria fotografica

Funerali di Angelo Canavesi 4 di 14

«Tristezza, pianto, rabbia, sgomento – ha detto don Giuseppe nel descrivere i sentimenti che pervadevano ogni fila di banchi nella chiesa – ora risuoni solo la parola di dio. Le nostre finiscono, per quanto belle e cariche di sentimento possano essere, quella di dio è eterna». Il parroco ha portato anche la testimonianza del cardinale Dionigi Tettamanzi che pur non essendo presente ha voluto far sentire la vicinanza di tutta la comunità cattolica milanese ai familiari. Sempre don Giuseppe ha poi parlato della disumanità di chi ha compiuto un atto tanto barbaro «non si può morire per pochi soldi, l’umanità è un’altra cosa, è la speranza che c’è in ognuno di noi alimentata dalla fede che ci rende umani». Il parroco ha anche ricordato quando Angelo aveva espresso la volontà di essere il padrino di Alessandro, il nipotino di poco meno di un anno che gli aveva regalato tanta gioia. Poi ha parlato del perdono e ha citato una frase che aveva imparato in seminario: «Se vuoi essere felice per un attimo vendicati. Se vuoi esserlo per sempre perdona» e in conclusione, rivolgendosi ad Angelo: «Prepara un posto per ciascuno di noi, là dove sei ora, nella casa del Padre».

Sull’altare salgono anche il sindaco di Gorla Minore Giuseppe Migliarino, che ha lanciato un messaggio forte, e Luca Squeri, presidente nazionale della Figisc (federazione dei gestori) che ha visto il proprio fratello morire per una rapina nel 1981: «Siamo stanchi di contare colleghi morti sul posto di lavoro – ha detto Squeri – Angelo era una splendida persona, onesta, innamorata dello sport e ricco di pacata esperienza che non mancava di mettere a disposizione dei colleghi. Continua a guardarci come noi veglieremo sulla tua famiglia. Non ti dimenticheremo e saluta i nostri colleghi che sono lì con te». Troppo il dolore dei familiari che hanno lasciato a don Giuseppe le parole per ringraziare tutta la comunità gorlese che ha saputo esprimere la propria vicinanza e l’affetto. Tra il pubblico presente il capitano della compagnia dei carabinieri di Saronno De Grassi, i sindaci della Valle Olona e l’onorevole Marco Airaghi. Il feretro di Angelo canavesi è stato portato al cimitero di Gorla Maggiore, suo paese d’origine e dove riposerà accanto al suo amatissimo padre Severino, quel campione che lui non riuscì ad eguagliare mai ma che lo ha costantemente ispirato durante tutta la sua vita.


Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Marzo 2010
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Funerali di Angelo Canavesi 4 di 14

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.