La Pro Patria tocca il fondo a Sorrento

I tigrotti travolti 3-0 in Campania senza mai rendersi pericolosi: ora l'ultimo posto in classifica dista due soli punti e la salvezza diretta è una chimera

Una brutta Pro Patria perde 3-0 sul campo del Sorrento e, probabilmente, abbandona ogni speranza di salvarsi direttamente. La sconfitta in Campania, sommata ai risultati sugli altri campi, relega i tigrotti al penultimo posto, a soli due punti dalla Paganese fanalino di coda. La gara di Sorrento è stata segnata anche dall’espulsione del portiere Caglioni, che ha colpito con un pugno l’attaccante rossonero Carlini, regalando in questo modo anche il rigore del 3-0 finale, realizzato proprio dal bomber di casa. Ottima prova anche di Paulinho, punta brasiliana che oggi ha siglato una doppietta di gran classe.

FISCHIO D’INIZIO – La Pro Patria scende in campo a Sorrento dopo aver raggiunto la località campana con il treno a causa della chiusura degli aeroporti del nord Italia, con il solo intento di conquistare la vittoria. In caso di sconfitta i tigrotti dovranno rassegnarsi quasi sicuramente ad affrontare i playout.

La difficile situazione aerea nazionale ha costretto a casa anche i tifosi del Pro Patria Clubs, togliendo loro la possibilità di raggiungere lo stadio "Italia" e di supportare la squadra in una gara tanto delicata. Di Fusco (foto) è sulla panchina biancoblu per la sua seconda partita, ma deve far fronte a diverse assenze tra infortuni e squalifiche, tra cui Pacilli, Pivotto, Passiglia e Lombardi. A centrocampo Urbano, autore del gol del pareggio contro l’Arezzo, gioca sulla fascia destra, Cristiano e Palermo sono i due mediani, mentre sulla sinistra agisce Sarno, con Serafini al fianco di Ripa in attacco.

L’allenatore dei rossoneri lancia un atipico 3-5-2 consegnando le chiavi dell’attacco a Paulinho e Carlini.

LA PARTITA – Non regala molte emozioni la prima frazione di gara, con le due squadre chiuse e senza molte idee. A fare la differenza, però, ci pensa Paulinho; l’attaccante del Sorrento al 25’ dimostra tutto il proprio valore segnando un bel gol e portando in vantaggio i suoi. Al 44’ Palermo non ce la fa a continuare la propria gara e Di Fusco fa esordire Chiodini, giovane della Berretti.

Nella ripresa il tecnico bustocco lancia Rudi al posto di Del Grosso, ma le cose non migliorano. Sarno al 13’ ci prova su punizione, ma la conclusione del fantasista termina a lato della porta dei padroni di casa senza impensierire troppo il portiere Marconato. Passato il quarto d’ora sale letteralmente in cattedra Paulinho; l’attaccante brasiliano al 17’ sfonda sulla fascia sinistra e mette in mezzo, ma sul suo cross non riesce a intervenire nessun rossonero per deviare in porta. Al 20’ decide di fare tutto da solo e trova il raddoppio con un destro preciso che fulmina Caglioni.
Il portiere bustocco si rende protagonista – in negativo – al 26’ quando rifila un colpo all’attaccante campano Carlini. L’arbitro, su segnalazione del guardalinee, decide di sventolare il cartellino rosso in faccia al numero uno tigrotto e assegnare il calcio di rigore. Dagli undici metri proprio Carlini realizza superando Giambruno, entrato al posto di Cristiano. In pratica la gara termina a questo punto, con la Pro incapace di portarsi in avanti. Il Sorrento potrebbe siglare il quarto gol in un paio di occasioni, sempre con Carlini, ma la punta rossonera non punisce ulteriormente una Pro davvero inerme sotto i colpi della squadra di Simonelli e incapace anche solo di andare al tiro nello specchio della porta di Marconato.

Il calendario della Pro Patria per le ultime tre giornate è tutt’altro che agevole, dato che la squadra di Di Fusco dovrà ospitare il Foligno, anch’esso in corsa per la salvezza, successivamente affronterà la trasferta di Monza per giocare al “Brianteo” e poi giocherà l’ultima giornata in casa contro il Lumezzane, alle prese con la bagarre per i play off.

Sorrento – Pro Patria 3-0 (1-0)

Marcatori: al 25’ pt e al 20’ st Paulinho (S), al 27’ st rigore Carlini (S)

Sorrento (3-5-2): Marconato; Di Nunzio, Fernandez, Lo Monaco; Vanin, Fialdini, Greco (dal 42’ st Arcidiacono), Raggio Garibaldi (dal 36’ st Esposito), Angeli; Paulinho (dal 44’ st Pignalosa), Carlini. All.: Simonelli.

Pro Patria (4-3-3): Caglioni; Del Grosso (1’ st Rudi), Rinaldi, Chiecchi, Bruccini; Palermo (44’ pt Chiodini), Cristiano (26’ st Giambruno), Serafini; Urbano, Ripa, Sarno. All.: Di Fusco.

Arbitro: Merchiori di Ferrara (Parisse di Avezzano/Fiorucci di Gubbio).

Note. Spettatori 700 circa. Espulso al 23’ st Caglioni (P) per gioco scorretto. Ammoniti: Fialdini per il Sorrento; Serafini per la Pro Patria. Angoli: 3-2 per il Sorrento.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 18 Aprile 2010

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