Il Palaghiaccio c’è. Ma chi lo userà?
La Provincia assicura che l'impianto di Beata Giuliana sarà completato nei tempi stabiliti, entro marzo 2012. La gestione, però, non è stata ancora affidata a nessuna società. I Mastini: "Non siamo mai stati contattati"
Qualcuno, monitorando i lenti progressi del cantiere ai bordi del Sempione, nelle ultime settimane si è anche chiesto se i lavori a Beata Giuliana non si fossero interrotti. Ma la Provincia dissipa ogni timore: il nuovo Palaghiaccio si farà, e sarà completato entro i termini stabiliti, cioè non più tardi di marzo 2012. "Abbiamo voluto concedere tempi molto larghi alla ditta costruttrice – spiega il vicepresidente Gian Franco Bottini, che ha seguito il progetto fin dall’inizio – proprio per essere sicuri che le promesse sarebbero state mantenute. Dopo il recentissimo incontro con i responsabili dell’impresa, posso dire che tutto procede secondo i piani: ormai manca praticamente solo la copertura per completare l’opera". Tra circa cinque mesi, dunque, il palazzo del ghiaccio sarà pronto e disporrà di una struttura integralmente coperta, anche se aperta da un lato, sul modello di molti impianti trentini (diversamente da quello di Varese). Ma quando la Provincia riceverà nelle sue mani le "chiavi" del nuovo impianto, a chi le consegnerà? Il mistero è proprio questo: per il momento, infatti, nessuna società sportiva è stata contattata per la gestione.
A smentire le voci che volevano già in dirittura d’arrivo un accordo con l’Hockey Club Varese sono proprio gli stessi Mastini, che dichiarano di non essere mai stati interpellati. Non solo: la stessa FISG, Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, non è a conoscenza di nessun accordo per l’utilizzo dell’impianto (firmato o da definire) con una società affiliata. Non resta che attendere, dunque: sarebbe paradossale se Busto Arsizio si ritrovasse con un Palaghiaccio nuovo, figlio di un investimento molto rilevante, e nessun atleta da metterci dentro…
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