‘Ndrangheta, ancora un arresto nel Basso Varesotto

Si tratta del 5enne Stefano Scatolini che agiva in nome e per conto della diramazione milanese del clan Facchineri di Cittanova. Il bustese prestava soldi a strozzo provenienti dal traffico di droga e armi

 C’è anche un bustese di 44 anni domiciliato a Legnano tra gli arrestati dell’operazione Black Hawks, si chiama Stefano Scatolini e l’accusa da parte della Direzione distrettuale antimafia di Milano è di aver riciclato soldi per conto della diramazione milanese del clan Facchinieri di Cittànova rappresentato in Lombardia dai cugini Vincenzo e Giuseppe, legati ai clan Pesce e Arena che da molti anni operano nel milanese. Il gruppo di persone, 23 in tutto le ordinanze firmate dal giudice per le indagini preliminari Luigi Varanelli, era dedito ai reati di truffa, estorsione, corruzione e riciclaggio.

Proprio Scatolini, già noto alle forze dell’ordine per reati di traffico di stupefacenti ma anche di auto di lusso, aveva il compito di reinvestire nell’usura ingenti somme di danaro. Tre i casi accertati nell’ordinanza che lo riguarderebbero: in un caso avrebbe riciclato 127 mila euro affidati a lui da Orlando Purita, 49enne calabrese residente in provincia di Monza, in un giro di usura, in un altro caso avrebbe prestato soldi a tassi del 20% ad un uomo originario di Busto Arsizio e infine viene citato per le minacce di morte e di ritorsioni che avrebbe esercitato nei confronti dei suoi debitori per farsi restituire i soldi. L’uomo, infatti, non esitava a nominare il clan calabrese per incutere nelle vittime il terrore.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Marzo 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.