I “No Elcon” scendono in piazza con le mascherine

Il comitato "Valle Olona Respira", formatosi per dire no ad un impianto di trattamento rifiuti chimici nel polo chimico castellanzese, annuncia una biciclettata per il 19 maggio che partirà dal cimitero, di fronte alla ex-Montedison

A circa un mese dall’assemblea pubblica che l’ha tenuto a battesimo (14 aprile) e dopo che il progetto Elcon è stato ufficialmente depositato in Regione, il Comitato ValleOlonaRespira indice la prima grande manifestazione ciclo-pedonale per le strade di Castellanza. L’evento, che si terrà sabato 19 maggio, è stato organizzato dal comitato «per ribadire con forza la nostra opposizione alla realizzazione dell’impianto Elcon, impianto che riteniamo assolutamente incompatibile con il territorio nel quale andrebbe ad insediarsi» – scrivono nel loro comunicato i no Elcon.

Il corteo partirà dalla zona del ex polo chimico, in via Olgiate (parcheggio fronte Cimitero, lato ingresso Ex-Montedison) alle 15.30; l’area sarà il punto di ritrovo per i cittadini dei paesi limitrofi (Legnano, Busto Arsizio, Olgiate Olona, Marnate) che vorranno raggiungere, a gruppi e in bicicletta. Tutte le informazioni utili sugli orari e i luoghi di partenza delle diverse “biciclettate” saranno disponibili sul sito di ValleOlonaRespira. Prima di partire i partecipanti indosseranno delle mascherine anti-smog, oggetto che gli aderenti al comitato hanno ritenuto «simbolicamente adeguato al luogo ove ci troveremo: ossia la zona antistante l’ex Polo Chimico, nel quale per troppi anni è stato permesso l’insediamento di industrie insalubri che hanno inquinato gravemente sia l’area su cui insistevano, sia il territorio circostante».

Il corteo ciclo-pedonale attraverserà corso Matteotti e si fermerà poi davanti al Palazzo Comunale dove verranno simbolicamente consegnate al sindaco le oltre 4000 firme di cittadini che si sono dichiarati assolutamente contrari alla realizzazione dell’impianto Elcon (la raccolta firme, comunque, proseguirà anche dopo la manifestazione, ndr). I manifestanti, infine, si toglieranno le mascherine e le depositeranno davanti al Comune con dei messaggi diretti all’amministrazione perchè non permetta alla società israeliana di realizzare l’impianto di trattamento rifiuti chimici.

La manifestazione si dirigerà, infine, verso il Parco Università (ingresso in Via Generale Porro), ove la manifestazione si concluderà dopo un breve discorso e un momento musicale.  Infine l’appello degli organizzatori ai cittadini: «Chiediamo a tutti i cittadini contrari all’impianto di manifestare insieme a noi per dire basta al modello di sviluppo che ha caratterizzato in passato il Polo Chimico, per pretendere un futuro diverso, nel quale la salute delle persone e la tutela dell’ambiente siano un patrimonio da salvaguardare e difendere».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Maggio 2012
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