Manifestazione contro Elcon: “I fascisti non li vogliamo”

E’ già polemica per la manifestazione, che si terrà sabato 19 maggio, contro la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti chimici all’interno del polo chimico di Castellanza. L’annunciata presenza dell’associazione bustocca "Antico Borgo" ha fatto infuriare un gruppo di castellanzesi che si dichiarano antifascisti. Ardito Borgo, infatti, è considerata da questo gruppo un’associazione dallo "spiccato sentimento nazi-fascista". Ecco, in una nota inviata alla stampa, come la pensano. Nella foto a sinistra la presenza di elementi dell’associazione alla manifestazione contro Pedemontana che si è svolta nel novembre del 2009. Già in quella occasione vi furono polemiche per la presenza di naziskin alla manifestazione ambientalista.

Siamo un gruppo di Castellanzesi, uomini e donne, adulti e ragazzi. Abbiamo con piacere contribuito, con le nostre firme, all’ iniziativa popolare che vuole opporsi al progetto Elcon. Siamo molto interessati alla manifestazione ciclo-pedonale che si svolgerà sabato 19 maggio e seguiamo il gruppo su facebook. È con molto turbamento che ci rivolgiamo a voi tutti: un’ associazione di chiarissimo stampo nazi-fascista ha aderito alla manifestazione.

L’ associazione "Ardito Borgo" di Busto Arsizio mascherandosi da associazione ambientalista è ben nota alle cronache per lo spiccato sentimento nazi-fascista dei suoi aderenti e simpatizzanti. Matteo Sabba rivolgendosi ai membri del comitato ValleOlonaRespira chiamandoli "cicci", ostenta pubblicamente sul suo profilo facebook la propria filosofia di vita: alcuni punti del decalogo fascista (Guardare per credere: Agire su se stessi, sul proprio animo prima di predicare agli altri. Le opere e i fatti sono i più eloquenti dei discorsi. Aver fede, credere fermamente nella virtù del dovere compiuto,negare lo scetticismo,volere il bene ed operarlo in silenzio. Benito Mussolini).

Molti di questi signori sono stati indagati per istigazione all’ odio razziale e alla discriminazione, festeggiano il compleanno di Hitler, e accettano nei loro locali gruppi musicali che dicono " 6 milioni di ebrei, lo rifarei " e "negri ed ebrei son la stessa cosa, sono tutti schifosi". Questi signori si presentano pubblicamente esponendo croci celtiche e sono stati accusati da parte del Comitato Antifascista di aver preso parte al primo Consiglio comunale di Busto Arsizio con in evidenza simboli legati all’estrema destra. Tutto questo è facilmente reperibile sulle cronache locali e sui quotidiani on-line.

Chiediamo a tutti voi una presa di posizione che allontani queste persone dalla manifestazione.
Ci rivolgiamo alla società israeliana Elcon, perchè vogliamo che sia chiaro che la nostra preoccupazione è relativa al loro progetto industriale e non alla loro provenienza geografica. L’ antisemitismo è un abominio del passato, lo sterminio di milioni di ebrei, rom ecc. è un dolore che non possiamo dimenticare. Non è possibile che nell’ anno 2012 si permetta ancora l’ agibilità a personaggi che nostalgicamente rimpiangono quei tempi bui per tutta l’ umanità. Questi signori non possono strumentalizzare la nostra protesta, nè far leva sulla nostra preoccupazione che un simile impianto procura, per far proseliti e propaganda nazi-fascista, esponendo croci celtiche e magari svastiche.