Omicidio D’Aleo, ergastolo per Fabio Nicastro

Il referente bustese della cosca Madonia di Gela è stato condannato dal tribunale di Milano. Solo 11 anni e 3 mesi per il pentito Rosario Vizzini

Fabio Nicastro, a processo per l’omicidio di Salvatore D’Aleo, è stato condannato oggi, mercoledì, all’ergastolo dal Tribunale di Milano in quanto considerato l’ideatore ed esecutore del delitto di mafia eseguito i primi di ottobre del 2008 quando scomparve di casa e di lui non si seppe più niente fino alle rivelazioni di Rosario Vizzini, l’altro imputato in questo processo con rito abbreviato. Il pentimento di Rosario Vizzini, considerato fino a quel momento il reggente della cosca gelese dei Rinzivillo a Busto Arsizio, ha permesso di scoprire il luogo in cui era stato nascosto il cadavere e chi fossero mandanti ed esecutori dell’assassinio: tra questi vi era lo stesso capocosca che il giudice Claudio Castelli ha condannato a 11 anni e 3 mesi (per lui il pubblico ministero Giovanni Narbone ne aveva chiesti 10). Il terzo accusato, Emanuele Italiano, invece, sarà processato con rito dibattimentale. Il legale di Fabio Nicastro, Francesca Cramis, ha già fatto sapere che ricorrerà in appello. Su di lui pende già una condanna in primo grado a 20 anni per associazione a delinquere di stampo mafioso mentre Vizzini ne ha ricevuti 10. 

La vicenda di Salvatore D’Aleo si intreccia con le vicende della cosca mafiosa che per molti anni ha spadroneggiato nella zona di Busto Arsizio. D’Aleo, infatti, era un componente del gruppo mafioso che pagò con la vita la sua volontà di staccarsi dalla cosca e continuare le estorsioni per conto proprio. Il gruppo capeggiato da Vizzini e Nicastro (il secondo era il referente della cosca Madonia) taglieggiava numerosi imprenditori della zona di Busto con richieste mensili di danaro e di beni mobili e immobili come automobili di lusso e residenze di vacanza. La cosca si occupava anche di traffico di stupefacenti, come ben ricostruito nelle ordinanze delle operazioni Fire Off e Tetragona condotte dalla squadra Mobile di Varese.

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Pubblicato il 26 Settembre 2012
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