Strage di alberi in tre vie cittadine, insorgono i residenti

I cittadini protestano per la decisione di tagliare le piante esistenti nelle vie Minghetti, Meda e Salvator Rosa

Mentre continua l’abbattimento di numerosi alberi per le vie del rione di Beata Giuliana, non si ferma la protesta dei cittadini che ritengono l’operazione scorretta e senza valide motivazioni. La perdita di un bene comune e dall’importante funzione ecologica, di cui i residenti hanno sempre gradito la presenza, non sembra essere giustificata dalla presunta malattia addotta dalle autorità comunali come ragione del taglio. Secondo quanto ipotizzato nei giorni scorsi da Andrea Barcucci, presidente del circolo bustese di Legambiente, sembrerebbe che il taglio degli alberi risponda più che altro all’esigenza di avere un problema in meno a cui badare e di risparmiare sulle future potature.

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Una potatura… “energica” 4 di 9
Per fare chiarezza sulla questione, il consigliere comunale Maria Enrica Pecchini (Progressisti) ha presentato un’interrogazione in cui ha fatto presente come in Commissione Ambiente e Territorio non sia mai stato presentato, da parte degli assessori Reguzzoni e Buzzi che si sono succeduti nella carica, uno studio sullo stato di salute degli alberi dei viali cittadini, e come quella di via Rosa e Minghetti non sia la prima occasione in cui si verifica un taglio di alberi senza motivazione documentata. "I cartelli appesi agli alberi – ha detto Claudio Gallazzi, residente in via Salvator Rosa – informavano che in questi giorni sarebbero iniziate le stagionali operazioni di potatura. In realtà, ci siamo trovati di fronte a un vero e proprio abbattimento di tutti gli alberi della via. Noi residenti abbiamo già presentato in Comune una raccolta di firme per bloccare questa operazione che appare ingiustificata, ma finora non abbiamo ottenuto nulla. Le piante di un lato della strada sono già state tagliate e i lavori stanno continuando anche dall’altra parte. Purtroppo il nostro intervento non è riuscito a salvare le piante: speriamo almeno che chi di dovere faccia chiarezza sulle ragioni di questa decisione". Intanto anche il sindaco Rosa, evidentemente a seguito delle proteste, si è mosso, effettuando un sopralluogo nelle vie interessate (Minghetti, Meda e Salvator Rosa). “Credo che sia opportuno ascoltare la voce dei cittadini che abitano in quella zona: con i tecnici approfondirò la situazione per valutare attentamente tutte le conseguenze del provvedimento, e mi riservo ulteriori determinazioni” ha dichiarato il primo cittadino.
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Gennaio 2006
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