Fiori: “Malpensacavalli è il nostro gioiello”

«Malpensacavalli è ormai una manifestazione che puo’ competere a livello nazionale e internazionale». Fernando Fiori, presidente di Malpensafiere, è orgoglioso di questa creatura nata senza troppe pretese e cresciuta in quantità, ma soprattutto in qualità: 600 cavalli, allevatori provenienti da tutta Europa, con la presenza di eccellenze straordinarie. La formula vincente è avere affiancato ai concorsi per gli allevatori, una serie di eventi che avvicinano con garbo e fascino le persone al mondo dei cavalli, come la presenza di Monty Roberts (l’inventore della doma dolce, soprannominato "L’uomo che ascoltava i cavalli"), ospite ambitissimo e molto atteso dal pubblico italiano, e un settore interamente dedicato ai bambini.

Malpensacavalli viene definito il salotto buono di Veronacavalli, che è la fiera di settore più prestigiosa e conosciuta. «La nostra fiera – continua il presidente – ha delle peculiarità uniche, a partire dalla posizione geografica strategica: è vicina all’autostrada ed è a due passi da Milano. A Malpensacavalli arrivano giudici internazionali e allevatori stranieri, pronti a confrontarsi con i nostri. Il successo di questa manifestazione è legato alle forti competenze ed eccellenze che esprimono i nostri allevatori che a loro volta traggono elementi utili dal confronto».

Agli allevatori della provincia di Varese, partner organizzativo della manifestazione, va il merito di gestire una fiera difficile in termini logistici: «Per muovere e ospitare 600 cavalli – coclude Fiori – e gestire 25 mila visitatori, oltre alla passione ci vuole molta esperienza nel settore. E i nostri allevatori ce l’hanno. Sono un elemento fondamentale perché le circa 200 persone che ci lavorano non sono intercambiabili con qualsiasi persona . Occorrono competenze  specifiche. Quello degli allevatori è un mondo interessante che bisogna conoscere e Malpensacavalli è l’occasione giusta».

Il primo giorno Malpensacavalli ha puntato i riflettori sui bambini,  i  piccoli amici dell’equitazione, che hanno potuto visitare il villaggio indiano,  salire sulle giostre, ma soprattutto fare il battesimo della sella, con la simpatica presenza degli amici dell’associazione “Asini si nasce… e io lo nakkui” che con i loro asinelli hanno immediatamente guadagnato la simpatia dei giovani visitatori.

La giornata è proseguita con le competizioni di apertura delle discipline western e naturalmente con gli spettacoli che hanno fatto registrare un’ottima presenza di pubblico sulle tribune.

Per sabato il programma di MalpensaCavalli prevede l’apertura al pubblico alle ore 9. Si inizia con gare di monta americana: cutting, versatility, working cow e con il primo concorso ufficiale morfologico del Cavallo frisone. E sarà proprio questa bella razza di origine olandese la protagonista della mostra personale della pittrice Raffaella Tafuri Lupinacci, che verrà inaugurata alle ore 11.

Per gli appassionati musicofili, da non perdere il non-stop country previsto tra i padiglioni fieristici, con numerosi gruppi che si esibiranno all’insegna della musica “made in Usa”. Così come si consiglia di non mancare al Galà MalpensaCavalli 2007 (ore 21), uno spettacolo vario e molto ricco di entusiasmanti ed emozionanti momenti equestri.