Biblioteca e open space, ecco la nuova Sala Zappellini

Al via i lavori per la riqualificazione della vecchia sala conferenze all'interno di Palazzo Cicogna: all'interno una grande sala lettura disposta su due piani. L'intervento durerà un anno e costerà 1 milione e 200 mila euro

Una moderna sala di lettura disposta su due piani, con scaffali aperti, tavoli per la consultazione e superfici calpestabili in vetro: ecco il nuovo look della Sala Zappellini, l’area di Palazzo Marliani-Cicogna che, dopo aver ospitato per molto tempo conferenze ed eventi organizzati dall’amministrazione di Busto Arsizio, negli ultimi anni era caduta in disuso, riducendosi a semplice magazzino. Oggi sono iniziati i lavori per il recupero e la riqualificazione della struttura: il progetto è stato presentato ai Molini Marzoli alla presenza del vicesindaco Gianpiero Reguzzoni, dell’amministratore delegato di AGESP Servizi Paola Reguzzoni, del direttore generale Gianfranco Carraro e della direttrice della Biblioteca Civica, Loredana Vaccani. L’intervento, affidato tramite appalto all’azenda Vittorio di Egidio (specializzata nel restauro di edifici storici), durerà circa 300 giorni per una spesa complessiva di 1.140.000 euro; al termine dei lavori, gli spazi della sala saranno utilizzati come sala di lettura e consultazione per gli utenti della biblioteca.

Il progetto di restauro della vecchia struttura era ormai da anni nell’agenda dell’amministrazione, ma era rimasto a lungo bloccato anche perché inizialmente il Comune aveva in programma una semplice ristrutturazione della sala conferenze, divenuta poi superflua grazie all’apertura del Museo del Tessile e della stessa Sala Tramogge dei Molini Marzoli. Viceversa si è rivelato indispensabile l’ampliamento della biblioteca, che negli ultimi anni ha continuato a crescere a ritmo vertiginoso: "Abbiamo un incremento annuale che va dal 12% al 15% – spiega Loredana Vaccani – e questo grazie alle nuove acquisizioni previste dall’amministrazione ma anche dai cambiamenti tecnologici, che ci consentono di mettere a disposizione il nostro patrimonio on line a oltre 100.000 utenti. Abbiamo chiuso il 2010 con più di 120.000 documenti consultati, una cifra incredibile se si pensa che eravamo fermi a 30.000 fino a dieci anni fa". E a Palazzo Cicogna i cittadini troveranno finalmente spazi adeguati, anche perché la nuova struttura sarà dotata di connessione wi-fi e di un’illuminazione studiata per favorire la lettura. L’ampia disponibilità di spazio consentirà, inoltre, di rendere tutti gli scaffali liberamente consultabili, anche per quanto riguarda i volumi di saggistica (era già così per la narrativa).

La riqualificazione sarà eseguita nel rispetto dello schile architettonico del palazzo e prevederà interventi edilizi conservativi per le parti architettoniche di pregio e gli elementi di valore artistico; in programma anche il completo rifacimento della zona di accesso, della copertura e degli impianti di raffreddamento e riscaldamento. Soddisfatta Paola Reguzzoni: "La Sala Zappellini è sempre stata il cuore pulsante della vita politica e sociale di Busto, non si poteva lasciarla chiusa. Il restauro andrà a completare un vero e proprio polo culturale della città insieme alla nuova piazza Vittorio Emanuele". "Busto ha la fortuna di avere tutti i suoi punti di riferimento principali nel centro storico – aggiunge il vicesindaco e assessore Gianpiero Reguzzoni – una zona che oggi, dopo anni di abbandono, è stata riportata al decoro ma soprattutto al suo pieno utilizzo. L’obiettivo, come sempre, è rendere la città più vivibile". E intanto si torna a parlare dell’area dell’ex carcere, anch’essa da ristrutturare: "Da quattro mesi – spiega Paola Reguzzoni – stiamo lavorando sui rilievi, a settembre chiederemo l’emissione del bando di gara da parte del Comune, che ha già stanziato 200mila euro. Qui la rigidità della struttura non consente grandi cambiamenti: la mia opinione è che andrebbe utilizzata come ampliamento delle sale espositive di Palazzo Cicogna, per portare l’arte più vicina ai cittadini di Busto".

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Pubblicato il 24 Agosto 2011
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