Come intercettare i turisti di Expo? La ricetta low cost dei democratici

  Giovani Democratici e Partito Democratico di Busto Arsizio propongono una serie di interventi low cost di facile attuazione che possono portare importanti benefici alle strutture turistiche cittadine in vista di Expo 2015. Si tratta di proposte semplici che i consiglieri democratici hanno già protocollato in Comune e che rispondono alla tre giorni di seminari che l’amministrazione ha organizzato qualche mese fa ma che non sembra aver sortito risultati tangibili.

I Giovani Democratici, che hanno presentato in una conferenza stampa le loro proposte realizzate in collaborazione col partito e con i consiglieri comunali Dem, partono, innanzitutto, dal fatto che «l’amministrazione, vistri i tempi ristretti, potrebbe stimolare la creazione di bed and breakfast e affittacamere – ha spiegato Alex Gorletta – oltre a fare in modo che le strutture alberghiere presenti compaiano sui portali specializzati per le prenotazioni», il segretario Gd Massimo Brugnone fa l’esempio del sito "Wonderful Expo" nel quale la città di Busto Arsizio non appare in nessuna delle sezioni, nemmeno per le attività ricettive. 

Emanuele Mason ha invece sottolineato l’importanza del bike sharing, se si vuole attrarre turisti in città: «Questo servizio, già offerto dal comune attraverso nove diverse ciclostazioni presenti sul territorio, potrebbe per l’occasione essere sviluppato in modo da ricoprire una maggiore area del territorio comunale. Un obiettivo che si può raggiungere attraverso il coinvolgimento del Distretto del Commercio affinché forniscano rastrelliere per biciclette e postazioni bike sharing nei pressi delle attività commerciali che aderiranno e Trenord dall’altra che vorrebbe realizzare una velostazione nei pressi delle due stazioni, magari aggiungendoci una ciclofficina che impieghi lavoratori socialmente utile». Secondo i Gd andrebbe anche modificata la modalità di accesso al servizio per favorire l’uso delle bici anche ai turisti.

I giovani Dem, infine, propongono anche il potenziamento dei percorsi turistici con cartellonistica apposita ampliando quelli realizzati dall’amministrazione comunale: «Abbiamo notato con piacere che lungo le vie del centro cittadino sono stati installati dei percorsi
culturali per guidare i turisti all’interno del centro storico della nostra città. – nota con piacere Matteo Manigrasso –  Sarebbe importante allargare tali percorsi anche alle periferie che godono di altrettanti luoghi da valorizzare e mettere in evidenza ai visitatori di Expo. Parallelamente, dato il tema di Expo 2015, sarebbe importante mettere in risalto, attraverso dei percorsi gastronomici, le ricchezze presenti nel nostro territorio, partendo in primis dal coinvolgere il “Magistero dei Bruscitti” (recentemente insignito di benemerenza civica), i "Dolci Libertà" realizzati dai carcerati di Busto Arsizio, la Birre artigianali “Orsoverde” e “L’inconsueto”, il Salumificio Bustese e valorizzando l’impegno sociale della città nella tradizionale colletta alimentare».