Con il chip sul sacco la differenziata vola
Da aprile a settembre la parte riciclabile dei rifiuti prodotti dai castellanzesi è passata dal 59 al 68%. A rendere possibile questo balzo l'introduzione del sacco viola con tecnologia rfid
Castellanza continua a differenziarsi. Non è solo uno slogan, visto che è l’unica città che ha introdotto i sacchi della raccolta del secco col microchip in tutto il territorio. Con questo slogan, però, l’amministrazione comunale di Castellanza annuncia anche i dati dei primi sei mesi di raccolta rifiuti dall’introduzione del nuovo sacco viola con tecnologia RFID UHF per la raccolta dei rifiuti indifferenziati, dotato cioè di un apposito identificativo elettronico che viene rilevato dagli automezzi della raccolta.
I dati forniti dalla società S.I.ECO., che si occupa della raccolta rifiuti, sono ampiamente positivi e riportano che nei mesi da aprile (dalla data cioè di introduzione del nuovo sacco viola) a settembre 2014 la raccolta di rifiuti differenziati a domicilio è passata al 67,86%, un gran balzo in avanti rispetto al 59,66% dello stesso periodo del 2013. Rilevante anche il fatto che il ritiro della frazione secca indifferenziata (cioè il nuovo sacco viola) si è ridotto di 308.820 Kg. rispetto allo stesso periodo del 2013. Significativo anche il fatto che, a fronte della diminuzione della raccolta indifferenziata, non è aumentato l’abbandono dei rifiuti in città e nei parchi (- 2.400 kg. rispetto allo stesso periodo del 2013).
Ciò significa che è presumibile ipotizzare che su base annua la raccolta differenziata dei rifiuti a Castellanza passerà dal 57% del 2013 al 65% del 2014. Si ricorda che presso il Municipio è aperto un apposito sportello dove i cittadini possono rivolgersi per qualsiasi informazione e per qualsiasi segnalazione di disservizio. Lo sportello è aperto il mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 18,00, il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
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