Droghe leggere e giovanissimi, 4 denunce

E’ ancora il binomio sostanze stupefacenti – giovanissimi a contrassegnare i più recenti interventi delle Volanti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio. Tra i siti privilegiati per i commerci di “droghe leggere”, i derivati della canapa indiana, continuano a figurare i dintorni delle stazioni ferroviarie e i parchi pubblici, luoghi di passaggio nei quali i pusher in erba evidentemente pensano di riuscire ad agire indisturbati.
Così non è stato per un diciassettenne residente in provincia di Novara, controllato dai poliziotti mentre, alle 14,00 circa di ieri 22 ottobre, si intratteneva con un amico da poco maggiorenne su una banchina della stazione delle Ferrovie dello Stato. Proprio il diciottenne è stato la causa dei guai dell’appena più giovane compagno perché, vedendo le divise in avvicinamento, ha pensato bene di liberarsi del contenuto compromettente di un sacchettino, svuotandolo sui binari; il gesto non è sfuggito agli agenti, che hanno perquisito entrambi trovando il diciassettenne in possesso di una modica quantità di marijuana. La successiva perquisizione nell’abitazione del minore ha fatto ritrovare altri 22 grammi di “erba” e semi di cannabis; il tutto si è tradotto in una denuncia alla Procura ella Repubblica dei minorenni di Milano per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.

Stessa sorte, alle successive ore 17,30, è toccata ad altri due diciassettenni residenti in città, notati in mezzo a un gruppo di coetanei all’interno del parco pubblico “Bellotti” di via Salgari.
Al momento del controllo uno dei due ha tentato infatti di disfarsi di un sacchettino con circa 6 grammi di marijuana, subito recuperato dagli agenti ai quali, a quel punto, ne ha consegnato anche un secondo dello stesso peso. Anche il suo coetaneo a quel punto ha deciso di collaborare, porgendo a sua volta ai poliziotti un sacchetto con più di 10 grammi di “maria”.

La sera precedente, infine, una pattuglia aveva controllato tre giovani a bordo di una vettura in transito in via Madonna in Campagna. Nell’abitacolo i poliziotti avevano subito notato le inconfondibili tracce del consumo di droga, come un involucro di carta stagnola bruciacchiato e i resti di un sacchettino di plastica termosaldato. A terra fuori dalla vettura inoltre sono state recuperate due dosi di cocaina, evidentemente gettate in tutta fretta al momento dell’alt dato alla vettura dalla Volante. Il guidatore, un ventiduenne residente in città che appariva particolarmente agitato ed euforico, è stato condotto in ospedale per essere sottoposto agli accertamenti sanitari diretti a documentare l’assunzione di droga, ai quali però si è opposto.

A quel punto si è proceduto alla sua denuncia per il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento per la valutazione di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanza stupefacente, prevista dal codice della strada, e per la ricettazione di un i-phone. Il giovane, inoltre, è stato segnalato alla Prefettura per il possesso della cocaina per uso personale.