“Era solo uno spinello” ma in caso la polizia trova ben altro

Un uomo di 26 anni, residente a Verbania ma da poco domiciliato a Busto Arsizio, è stato denunciato dai poliziotti del Commissariato di Busto Arsizio per la detenzione finalizzata allo spaccio di circa 50 grammi tra hascisc e marijuana.
Singolari le circostanze della scoperta fatta dai poliziotti: erano circa le 14.00 di giovedì 31 ottobre quando una volante si è recata presso il domicilio dell’uomo per sottoporlo agli arresti domiciliari, misura cautelare disposta dal gip di Verbania dopo che il soggetto, pochi giorni fa, era stato arrestato in quella città proprio perché sorpreso da un equipaggio della Questura con discreti quantitativi di droghe destinate allo spaccio.
Entrati nell’appartamento per redigere i verbali i poliziotti hanno però avvertito l’inconfondibile odore della cannabis e chiesto spiegazioni al pregiudicato, che in un primo momento ha tentato di minimizzare conducendo gli agenti sul balcone e mostrando loro uno “spinello” che aveva appena spento e gettato.
Gli uomini in divisa hanno approfondito l’accertamento, sequestrando il non modico quantitativo di droga che il verbanese deteneva nell’abitazione, suddiviso in sacchetti e ovuli.
A suo carico è ovviamente scattata una nuova denuncia alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio per la detenzione illecita delle sostanze stupefacenti, mentre l’Autorità Giudiziaria piemontese valuterà se sostituire agli arresti domiciliari una misura cautelare più restrittiva, considerata l’evidente recidiva dell’uomo.