Il Baff si scalda: “Pronto il programma per le scuole”
La nuova edizione del festival andrà in scena dal 18 al 24 aprile e sarà dedicata a Mario Monicelli. E mentre si limano i dettagli della programmazione sono già pronti i 6 film dedicati alle scuole
Sarà la tredicesima edizione quella del prossimo Busto Arsizio Film Festival che animerà la città dal 18 al 24 aprile. Un edizione che sarà svelata nelle prossime settimane per la quale ora si conosce che il festival sarà dedicato al grande Maestro Mario Monicelli. Oltre al programma per le scuole
Il delicato rapporto tra genitori e figli, l’apprensione per la scelta del proprio futuro, la difficoltà di far comprendere la propria genialità, la violenza ancestrale. Sono questi alcuni degli argomenti che ricorrono nei film selezionati per la sezione “Made in Italy – Scuole”, presentati questa settimana ai rappresentanti degli istituti scolastici cittadini. All’incontro, introdotto dall’Assessore all’educazione Claudio Fantinati, ha partecipato il direttore artistico del B.A. Film Festival Steve Della Casa, che ha ricordato come questa sezione caratterizzi il Baff e lo differenzi dalle altre manifestazione, insieme a Paolo Castelli e Celeste Colombo, che hanno motivato le scelte e illustrato temi e percorsi che legano le pellicole. Gli organizzatori hanno poi confermato che la proposta formativa per gli studenti si arricchirà di alcune Masterclass.
Sette i film in programma per “Made in Italy – Scuole”:
Il giovane favoloso di Mario Martone con Elio Germano, Michele Riondino e Massimo Popolizio, ritratto emozionante e malinconico dell’adolescenza del poeta Giacomo Leopardi
Noi 4 di Francesco Bruni con Ksenia Rappaport e Fabrizio Gifuni, due ex coniugi, ingegnere lei, artista lui, alle prese con i problemi dei figli adolescenti
I nostri ragazzi di Ivano De Matteo con Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio e Barbora Bobulova, la capacità di giudizio di due coppie di genitori messa in crisi dalla scoperta dell’assenza di moralità dei figli
Anime nere di Francesco Munzi con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Barbora Bobulova, cupo melò familiare tra la Milano dell’Expo e l’Aspromonte, l’ineluttabilità di un tragico destino
Fango e gloria – La grande guerra di Leonardo Tiberi, con Eugenio Franceschini, Valentina Corti, Domenico Fortunato e Francesco Martino, un intreccio di immagini di repertorio provenienti dagli archivi dell’Istituto Luce e sequenze di fiction restituiscono il dramma e l’orrore del primo conflitto mondiale.
Fino a qui tutto bene di Roan Johnson con Paolo Cioni, Paolo Giommarelli, Alessio Vassallo, Guglielmo Favilla e Silvia D’Amico, racconto degli ultimi giorni di convivenza studentesca di un gruppo di universitari.
Fuori scena di Massimo Donati e Alessandro Leone, documentario che ripercorre un anno di vita degli allievi dell’Accademia della Scala, tra talento, studio, rivalità, successi e sconfitte.
Al termine di ogni film, come di consueto, gli studenti avranno la possibilità di confrontarsi con il regista, un attore o un componente del cast tecnico. La segreteria del festival e l’ufficio Pubblica Istruzione del Comune raccoglieranno le prenotazioni per organizzare le proiezioni e il trasporto dalle scuole alle sale cinematografiche.
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