L’orario più a rischio infrazioni? E’ quello dell’aperitivo

Sono imponenti i dati presentati dai tre comandanti delle Polizie Locali di Busto Arsizio, Gallarate e Castellanza nell’ambito dell’operazione Smart che si è svolta nella giornata di sabato 20 settembre. Sono stati 587 i veicoli controllati dai 62 uomini messi in campo dai tre comandi che hanno portato all’elevazione di 134 verbali per violazioni al codice della strada, 6 fermi o sequestri di autovettura, 234 alcol test dei quali 11 positivi e 17 patenti ritirate. «Si tratta di numeri soddisfacenti – ha affermato l’assessore alla sicurezza bustocco Claudio Fantinati – che confermano l’importanza della prevenzione per aumentare la sicurezza stradale. Ogni tanto azioni coordinate come queste servono a far capire agli utenti della strada l’importanza della Polizia Locale e i risultati che si possono portare a casa». 

Il comandante bustocco Claudio Vegetti è entrato nell’analisi dei dati sottolineando «una preoccupante frequenza di contravvenzioni per la non idoneità dei fari delle auto e per il mancato uso delle cinture». Il comandante gallaratese Emiliano Bezzon, in procinto di trasferirsi al comando di Varese, ha sottolineato «l’importanza di queste operazioni per poter instaurare un dialogo positivo con gli automobilisti che ci hanno posto domande sul funzionamento degli etilometri, su quanto si può bere per rimanere nei limiti. Da parte nostra abbiamo potuto spiegare il perchè di certi controlli infondendo anche tranquillità nelle persone». Il comandante di Castellanza Francesco Nicastro ha, infine, sottolineato «come siano cambiate anche le abitudini delle persone: ad esempio con il proliferare degli aperitivi abbiamo notato un aumento di persone che guidano in stato d’ebrezza anche alle 8 di sera aumentando i rischi per la viabilità debole che è ancora ben presente sulle strade a quell’ora».