Manifesti abusivi dell’estrema destra sui tabelloni elettorali
Sono stati affissi nella notte tra domenica e lunedì e ricordano un gerarca della Repubblica di Salò e due giovani attivisti di estrema destra uccisi negli anni '70 da estremisti della parte opposta. Stasera manifestazione forzanovista a Legnano
Sono apparsi ieri, lunedì 28 aprile, sui tabelloni elettorali per le europee di via Castelfidardo e in zona stazione Ferrovie Nord una serie di manifesti abusivi a firma "i camerati" che ricordano la morte di alcuni fascisti. I nomi riportati sul manifesto sono quelli di Carlo Borsani (ufficiale della Rsi legnanese ucciso dai patrigiani a Milano il 29 aprile 1945), Sergio Ramelli (ucciso il 29 aprile del 1975 da estremisti di sinistra), Enrico Pedenovi (ucciso il 29 aprile 1976 da esponenti di Prima Linea). Tutti e tre verranno ricordati oggi con una manifestazione organizzata da Forza Nuova e altre sigle della galassia dell’estrema destra a Milano con un corteo che si preannuncia ad alta tensione. Anche a Legnano si teme per la manifestazione prevista per domani sera.
Il sindacato Adl per bocca di Fausto Sartorato «condanna l’affissione abusiva di questi manifesti che ricordano anche un gerarca fascista come Carlo Borsani ed esprime la solidarietà all’Anpi di Busto Arsizio per lo sfregio a pochi giorni dalle celebrazioni del 25 Aprile. Una vergogna per Busto, città medaglia di bronzo al valor militare per la guerra di liberazione».
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