Matteo Rivolta, il delfino turbo

Ha i colori del Team Insubrika Creval l’uomo del giorno del nuoto italiano. Matteo Rivolta, 21enne di Arconate e già azzurro alle Olimpiadi di Londra, ha forse compiuto il definitivo salto di qualità, quello che da "semplice" componente della nazionale lo sta portando a diventare una delle punte dell’Italia che nuota.
A Riccione, dove si stanno disputando i campionati assoluti primaverili, Rivolta ha polverizzato per due volte consecutive il record italiano dei 100 delfino (o farfalla), prima limando il vecchio limite di Natullo fatto a Roma nel 2009 (da 52"14 a 52"06) e poi abbattendo anche il muro dei 52". Nella finale per il titolo il 21enne che si allena alla "Manara" di Busto Arsizio ha infatti nuotato in uno strepitoso 51"70, tempo che è anche il limite mondiale stagionale e che sarebbe valso il 5° posto agli ultimi Mondiali.
Rivolta non è certo un carneade, visto che oltre all’esperienza olimpica (fuori in batteria) si è già messo al collo un oro e un bronzo europei, rispettivamente nella staffetta mista e appunto nei 100 farfalla. Ma con il risultato di Riccione il talento allenato da Gianni Leoni spicca davvero il volo, trascinando con sè anche l’entusiasmo del club che riunisce una serie di importanti realtà del nuoto varesotto.