Ottomila duecento libri “fai da te” in sei scuole

In questi giorni è in corso a Brindisi l'annuale assemblea nazionale delle scuole aderenti al "book in progress". Sono 80 in tutt'Italia e coinvolge 800 insegnanti

La Rete Bookinprogress è la rete nazionale delle scuole che preparano materiali didattici per i loro studenti. Nata quattro anni fa dall’idea del preside Salvatore Giuliano dell’ ITIS Majorana di Brindisi e del preside Benedetto Di Rienzo dell’ITE Enrico Tosi di Busto Arsizio, la Rete è in 

continua crescita. Sono ormai 80 le scuole e 800 gli insegnanti che confrontandosi e collaborando 
preparano materiali didattici sempre in progress, quindi aggiornabili e adattabili alle esigenze delle singole classi.
Il Decreto Legge sulla Scuola, approvato negli scorsi giorni alla Camera ha  largamente recepito le idee che sono alla base del progetto BookinProgress e supera il sistema 
dell’”adozione dei libri di testo” che possono essere sostituiti “dall’indicazione degli strumenti alternativi”. A partire dall’anno scolastico 2014-2015 ogni dipartimento degli istituti scolastici elaborerà materiale didattico digitale che potrà essere adottato come libro di testo. L’opera didattica multimediale sarà affidata a uno staff di docenti, in collaborazione con gli studenti delle proprie classi, per essere poi distribuita attraverso piattaforme digitali a tutte le scuole pubbliche del territorio italiano. 
 
63.000 sono i testi stampati a Busto Arsizio e diffusi in tutta Italia, in particolare in Lombardia 
sono stati 12.153, per la provincia di Varese 8.245. Le scuole della provincia che condividono la 
progettualità del Book, oltre all’ITE Tosi, scuola cofondatrice della Rete, sono il liceo classico 
“Legnani” di Saronno, i Licei di Gallarate, l’ISIS Ponti di Gallarate, il Newton di Varese, l’Istituto comprensivo di Olgiate Olona; e dal prossimo anno anche l’ IPC Verri.
 
Nei prossimi 5 6 7 novembre gli insegnanti e i presidi delle scuole della Rete si incontreranno a Brindisi per l’assemblea annuale dedicata alla verifica delle attività svolte e alla programmazione  delle nuove attività. L’assemblea di quest’anno presenta due importanti novità. La prima riguarda la formazione per i docenti. Gli insegnanti presenti, più di cento, seguiranno gli interventi del prof. Salvatore Colazzo, preside della Facoltà di Scienze della formazione dell’università di Lecce ed esperto in teoria dell’apprendimento; del prof. Cesare Rivoltella, ordinario di Tecnologie  dell’istruzione e dell’apprendimento dell’Università Cattolica di Milano sul ruolo della tecnologia nella didattica, e del prof. Giacomo Stella, ordinario di psicologia clinica all’università di Modena e Reggio ed esperto in Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
 
La seconda novità è rappresentata dallo sviluppo che avrà la produzione di materiali multimediali su qualsiasi sistema operativo. La produzione di materiali multimediali, infatti, ha caratterizzato in questo ultimo anno l’ impegno dei docenti della Rete, che hanno affinato le loro competenze tecnologiche per preparare materiali didattici ancora più vicini al linguaggio delle nuove generazioni e agli strumenti che usano per informarsi, per comunicare , per apprendere.
La possibilità di fruire dei materiali multimediali su qualsiasi device permetterà di sviluppare 
una didattica ancora più flessibile e aperta alle potenzialità della tecnologia e sarà un ulteriore 
opportunità per le famiglie

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 06 Novembre 2013
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