Svastiche e minacce alla sede del Pd

Sono comparse sul muro della sezione di via Cantoni nella serata di ieri, martedì, con un volantino di minacce nei confronti dei militanti. Sdegno e solidarietà dal segretario regionale e da quello provinciale. Indagano i carabinieri

Ignoti hanno imbrattato, nella serata di martedì, i muri del circolo Pd di Castellanza in via Cantoni. Svastiche e croci celtiche, oltre ad un volantino contenente della minacce e degli insulti a carattere politico, sono apparsi nella tarda serata. Non è laprima volta che le sedi dei Democratici vengono attaccate da gruppi di estrema destra o sedicenti tali. Sulla vincenda indagano i carabinieri di Busto Arsizio. Il segretario cittadino del Pd Alberto Dell’Acqua ha commentato così il gesto: “Ieri sera, arrivato alla sede PD di Castellanza per la consueta riunione settimanale ho trovato all’ingresso una lettera minatoria che citava il seguente testo: “Da ora in poi dovrete vivere con la paura!!! Guardatevi alle spalle perché farete tutti una brutta fine!!!! Avvisati”. In aggiunta a questa lettera vi erano svastiche e croci celtiche disegnate sui muri intorno all’ingresso della nostra sede. Questi atti vili e infami non ci intimidiscono minimamente, anzi ci spronano a continuare sempre di più e sempre più uniti sul nostro percorso politico. Solo i vigliacchi si nascondono nel buio e agiscono con queste modalità che nulla hanno da spartire con il civile confronto e la legalità. Le lettere minatorie e le scritte sui muri sono solo i segni dell’inciviltà dilagante dettata dai soliti soggetti politici che anche a livello nazionale continuano a gettare benzina sul fuoco".

Il segretario del Pd di Busto Arsizio Salvatore Vita condanna fermamente il gesto che definisce fascista e squadrista: «Dopo l’atto vile e fascista il Partito Democratico di Busto Arsizio esprime la propria solidarietà e la propria vicinanza a tutti gli iscritti dei circoli aggrediti condannando fermamente il gesto deplorevole e vigliacco. La politica del gesto estremo e dell’insulto gratuito non può essere tollerata ulteriormente; va stigmatizzata e condannata perché contraria ad ogni principio democratico».

IL segretario provinciale del Pd Samuele Astuti: «Esprimo vicinanza e solidarietà a nome mio e di tutto il Partito Democratico della Provincia di Varese ai membri del circolo del Partito Democratico di Castellanza. Sono venuto a conoscenza questa mattina dei gravissimi fatti che sono accaduti ieri presso la sede del Circolo. Alcuni persone si sono introdotte nella struttura e hanno sfregiato i muri disegnando simboli nazisti e lasciando un messaggio anonimo contenente vergognose minacce. Questo episodio, che segue di poche ore uno simile avvenuto presso Circolo PD di Milano Corvetto, desta preoccupazione perché si tratta di atti che vorrebbero mettere a repentaglio una delle libertà fondamentali sancite dalla Costituzione e su cui poggia la nostra democrazia, la libertà di espressione. Ci tengo, però, a dare un messaggio: se questi personaggi, con il loro comportamento squallido e vile, pensano di spaventarci hanno proprio sbagliato. La nostra comunità, fatta di persone che discutono e lavorano tutti i giorni sul territorio, nelle sedi di partito e nelle amministrazioni comunali, non si lasceranno certo intimidire da questi atti ma proseguiranno con ancora maggior forza a fare della buona politica il modo per affermare le proprie idee».

Anche il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri, a pochi giorni dell’aggressione avvenuta alla sede Pd di Corvetto, commenta: «Sono molto preoccupato per l’escalation di violenza contro i nostri circoli. Ma voglio ribadire che noi democratici non ci facciamo intimidire, non accettiamo provocazioni e andiamo avanti convinti nella nostra linea politica di cambiamento per il Paese.»

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 12 Novembre 2014
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