Tra biciclette e nuovi divieti, cambia il regolamento di Polizia Locale
Ci sono voluti tre anni per arrivare al testo approvato dal Consiglio Comunale che rivoluziona il regolamento della circolazione in città. Tanti nuovi divieti e una più stringente regolamentazione sulla circolazione delle biciclette
E’ stato approvato dal Consiglio Comunale dopo una seduta fiume il nuovo regolamento di Polizia Locale. Ci sono voluti tre anni di aggiustamenti e limature per arrivare al testo che venerdì sera è approdato nell’assise civica ma, come ricorda l’assessore Claudio Fantinati «il nostro regolamento risaliva al 1959».
Per affrontare gli emendamenti e le richieste di chiarimento sul documento che entrerà in vigore nei prossimi giorni il consiglio comunale ha utilizzato quasi interamente la seduta all’interno della sala esagonale di Palazzo Gilardoni.
Due i grandi cambiamenti ai quali dovranno prestare attenzione i bustocchi. Il primo riguarda le biciclette, con l’introduzione di multe e divieti di sosta ad hoc per quelle che saranno posteggiate in luoghi che ostruiranno la circolazione di auto e pedoni. E’ stato poi istituito il divieto di consumo di bevande alcoliche nei luoghi pubblici della città, ad eccezione di bar, pub e locali autorizzati. Ora ci vorrà qualche giorno prima che i tecnici comunali uniscano le varie modifiche apportate dal consiglio comunale e poi verrà definitivamente diffuso il nuovo regolamento.
Ma non sono mancate le polemiche. E’ stato il leghista Max Rogora a sbottare, prima di minacciare di lasciare l’aula. «Siamo qui a parlare del nulla -ha tuonato il consigliere- e mentre approviamo la possibilità di dare multe anche alle biciclette mi piacerebbe ad esempio sapere dal Comandante della Polizia Locale se ha gli agenti da mandare sulle strade per multare anche le biciclette».
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