“Velo Ok” e “Vista Red” contro gli “Schumacher” bustocchi

Inizierà lunedì 18 giugno la prima fase del progetto “Noi Sicuri” con l’attivazione dei sistemi di rilevamento. “Non è un modo per far cassa” spiega l’assessore Fantinati ma “che creerà condizioni di convivenza più civile”

Tra i tanti primati che detengono i cittadini bustocchi ce ne sono alcuni non molto edificanti: c’è chi ha percorso a 190 km/h il viale Boccaccio alle 2 di pomeriggio, chi ha attraversato la via Magenta a 155 all’ora alle 8.46, chi in via Quintino Sella a 107 km/h e chi via Piombina a 121 all’ora alle 7.10 del mattino. Sono questi i “recordman” della velocità rilevati in soli 5 giorni sulle strade da parte dei tecnici del progetto “Noi sicuri” che fotografano una situazione altamente preoccupante. Ad esempio, l’82% di chi viaggia sul viale Boccaccio non rispetta i limiti e ogni giorno le infrazioni sfiorano le 12mila mentre sulla via Magenta meno di un automobilista su 10 rispetta il codice della strada (7,7%).

«Vogliamo creare un modello di buone regole per la civile convivenza sulla strada» spiega l’assessore alla sicurezza Claudio Fantinati presentando i provvedimenti del piano “Noi sicuri” che da lunedì 18 giugno vedrà l’attuazione della sua prima fase con l’attivazione di 4 “Vista Red” su altrettanti incroci. Due verranno posti all’incrocio tra via Q. Sella e Corso Italia andando verso il centro città e sulla direttrice da Corso Italia a via Montello, uno tra Viale Alfieri e via Milazzo (verso viale Pirandello) e l’ultimo al semaforo che troppe volte si è bagnato si sangue tra le vie Magenta e Toniolo in direzione centro. I Vista Red «sono una tecnologia che ha ricevuto il patrocinio dell’associazione delle famiglie delle vittime sulla strada -spiega Domenico Pesavento, rappresentante della Traffic Tecnology- che anziché scattare fotografie all’infrazione registrerà video permettendo così alla polizia di staccare verbali solo quando saranno effettivamente commesse» rendendo così al mimino il rischio di contestazioni.

Ma oltre ai sistemi di rilevazione delle infrazioni semaforiche, l’amministrazione punta alla prevenzione e all’educazione con il sistema già adottato a Gallarate dei “Velo Ok”. «Si tratta di installazioni fisse ed estremamente visibili – spiega il coordinatore nazionale del progetto Noi Sicuri, Paolo Goglio – che solo all’occorrenza potranno contenere autovelox» e il cui compito principale è quello di «indurre gli automobilisti a ridurre la velocità per tutto il tratto di strada». L’effetto dissuasivo sarà quindi indipendente dalla presenza o meno dell’autovelox in quanto «l’automobilista non saprà se effettivamente all’interno della colonnina ci sarà o meno il sistema attivo» che, comunque, nel caso di attivazione dovrà essere sempre presidiato dalle forze di polizia e segnalato. In città nelle prossime settimane saranno quindi installate 10 colonnine lungo le vie Q. Sella (da via Minghetti a via della Vite), Piombina (dal cavalcavia fino via Monfalcone), Boccaccio (nel lungo tratto dal viale Toscana a via Guinzelli), Magenta (da via Cherubini a via Canton Santo) e Castellanza (all’altezza di via Cividale).

L’assessore Fantinati vuole fin da subito sgombrare il campo da «chi penserà che si tratti di un sistema per far cassa» perchè gli introiti da contravvenzioni «sono una goccia nel mare del nostro bilancio» che comunque «devono essere obbligatoriamente reinvestiti in programmi di sicurezza stradale».  Ma il programma di palazzo Gilardoni per rendere le strade non si ferma qui perchè nei prossimi mesi partiranno investimenti nella segnaletica stradale specialmente lungo gli attraversamenti pedonali e nei pressi delle scuole. Un ambiziosi progetto di sicurezza stradale per il quale l’amministrazione ha stanziato 41mila euro.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Giugno 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.