A gennaio cominciano i controlli sui sacchi viola
Il sacco viola è aumentato,con il nuovo anno riprendono i controlli "spot": se non si passano, non saranno differenziati i sacchi. Le istruzioni per differenziare bene
La produzione pro-capite di rifiuti nei comuni serviti da Coinger registra un significativo aumento del sacco viola, il cui peso passa dai 92,7 Kg del 2013 ai 98,3 del 2014, nel periodo compreso tra gennaio e novembre: l’ipotesi è che il consuntivo della produzione del sacco viola sarà, per il 2014, superiore di 6 Kg per abitante, rispetto all’anno precedente. «Tale incremento non può che tradursi in un aumento dei costi di trattamento, che incideranno per oltre 60mila euro sul bilancio dell’anno in corso» spiegano dall’azienda. Per questo da gennaio la società ha comunicat che riprendono i controlli, per sensibilizzare i cittadini ad effettuare un corretto conferimento dei rifiuti nell’ambito dei 25 Comuni serviti da Coinger.
I sacchi che, a seguito di controlli spot, nell’ordine di 10 sacchi ogni 1000 abitanti, risulteranno contenere materiale che non può essere considerato indifferenziato, non saranno ritirati, e verranno lasciati a terra con etichettatura. I cittadini interessati dal mancato ritiro sono dunque invitati a riprendere il sacco e differenziarlo correttamente, per esporlo la settimana successiva. Coinger provvederà nel frattempo a informare i Comuni interessati del mancato ritiro, segnalando dove viene rilevata l’anomalia, e verrà inviata una lettera informativa al domicilio dei cittadini interessati.
«Questo ai fini di sensibilizzare prima di sanzionare, nell’ottica della filosofia di Coinger che è sempre stata improntata al coinvolgimento degli oltre 100 mila abitanti serviti – spiega l’azienda – Proprio grazie all’impegno degli utenti che correttamente dividono i loro rifiuti è stato possibile infatti ottenere traguardi importanti, ed è soprattutto per rispettare il loro impegno che Coinger intende procedere coi nuovi controlli».
Si raccomanda quindi la massima attenzione nella corretta separazione del materiale da gettare, per migliorare ulteriormente i risultati a vantaggio di tutti, anche dal punto di vista dei costi.
Differenziare è semplice: le indicazioni che si possono trovare sul Vademecum "Dove lo Butto", su Coinger News e sul sito web di Coinger e sulla nuova pagina Facebook.
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