A Varese 1.800 bambini vivono in condizioni disagiate

Il Villaggio SOS di Morosolo ospiterà per due anni a titolo gratuito due bambini in difficoltà affidati al Comune. Sono 37 i minori ospitati in strutture d'accoglienza

Sono circa 1800 i minori in carico ai Servizi sociali del Comune di Varese. 37 minori sono in comunità, 52 hanno trovato una nuova famiglia grazie all’esperienza dell’affido, 50 frequentano i centri diurni.
Sono questi alcuni dei dati emersi questa mattina a Varese a margine di una conferenza stampa in comune.

Si tratta di minori che vivono in situazioni difficili. L’obiettivo è sempre quello di ricostruire un ambiente il più possibile familiare e tranquillo. Da qui le diverse opzioni di assistenza. Solo nei casi estremi si ricorre all’allontanamento e all’affidamento a centri specializzati o famiglie affidatarie.

In media l’amministrazione cittadina spende, per assicurare ai minori ambienti sereni in comunità protette, 80 euro al giorno per ogni minore. Cifre consistenti alla luce, soprattutto, dei tagli operati ai bilanci degli enti locali.

Una risposta al crescente bisogno e alla contrazione di fondi è arrivata dal villaggio SOS di Morosolo, che già accoglie, tra i suoi 50 ospiti totali, 5 bambini inviati dai servizi sociali varesini.

Questa mattina, giovedì 7 marzo, a Palazzo Estense è stata presentata una convenzione con cui la comunità minorile accoglierà a titolo gratuito per due anni, due minori provenienti dal Comune: «Nel caso il percorso d’assistenza non fosse concluso entro questo periodo – ha spiegato la presidente del villaggio Elena Tegami Pavesi – i due ospiti potranno rimanere altri tre anni a spese del Comune. Speriamo che la nostra iniziativa possa essere replicata da altre organizzazioni che ne hanno possibilità» .

Parole di ringraziamento sono arrivate dall’Assessore Enrico Angelini secondo il quale: «L’unica soluzione per supplire ai tagli, che colpiscono soprattutto i minori, è la collaborazione tra privato ed enti pubblici» .

L’offerta del Villaggio SOS, che ha sedi in 132 paesi diversi, rientra nel progetto “una casa per due bambini” con cui si vuole arrivare entro il 2016 a dare supporto a un milione di bambini in tutto il mondo.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 07 Marzo 2013

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