Alcol e disperazione, ma l’omicidio del camping non ha un movente

Manca un vero motivo. Il pm contesta il reato di omicidio volontario, mentre Ammendola afferma di aver sparato per sbaglio. Interrogata la fidanzata dell'arrestato, che però non ha assistito alla scena

Omicidio volontario. E’ questa l’accusa che il pm Sabrina Ditaranto contesta a Maurizio Ammendola, il 47enne che ieri notte ha assassinato con un colpo di pistola alla tempia un amico, Marino Bonetti,  (foto) all’interno di un bungalow del campeggio Settelaghi, di proprietà dell’omicida. Quest’ultimo tuttavia dichiara di aver sparato per sbaglio, mentre era ubriaco, in una notte sconsiderata e senza una vera e propria ragione. Pare che i due uomini non fossero amici di vecchia data ma che solo da poche settimane avressero preso a frequentarsi. 

L’autodifesa di Ammendola è la seguente: l’alcol sarebbe alla base di una perdita di controllo di sé e del successivo sparo. Eppure il pm e i dirigenti della squadra mobile guidata da Silvia Carozzo, tra ieri notte e questo pomeriggio (lunedì) hanno ascoltato le testimonianze per ore. Per quasi 5 ore è stata ascoltata in procura Ramona, la ragazza di Ammendola. Secondo il suo racconto, era uscita con i cani e quando è tornata ha visto il suo fidanzato che stava lasciando la casetta agitato. Solo allora avrebbe appreso quanto era accaduto. La donna dice di aver convinto Ammendola a costituirsi e a recuperare lucidità. Non le viene contestato nulla al momento, e il suo ruolo sarebbe positivo, se sarà confermata la sua versione dei fatti, avrebbe cioè portato l’uomo in questura e aiutato le indagini.

Resta da capire il contorno della vicenda: la cornice più evidente é quella della grande tensione legata al sequestro del camping.
Ma in realtà ci sono di mezzo anche due personalità forse fragili e, per quanto riguarda l’arrestato, persino turbolente. Il gip interrogherà mercoledì prossimo Ammendola, mentre l’autopsia sul corpo sarò forse in grado di rivelare se vi sia stata colluttazione o meno.  

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 24 Giugno 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.