Un nuovo incendio ha danneggiato, seppur non in maniera grave la piccola chiesa del cimitero di Germignaga: un episodio identico, sempre nello stesso luogo, si era verificato esattamente due settimane fa. E se allora l’evento poteva apparire fortuito, questa volta il sospetto che ci si trovi di fronte a un piromane sacrilego è forte. Ieri mattina il fuoco ha lambito il piccolo altare della chiesa ma l’intervento dei vigili del fuoco ha consentito di limitare i danni. E’ stato il parroco di Germignaga ad accorgersi di quanto stava accadendo; quando i pompieri da Luino sono arrivati sul posto le fiamme stavano esaurendosi da sole. Alla fine sono rimaste danneggiato solo alcuni arredi sacri nei pressi dell’altare. All’apparenza nessun segno che possa consentire di avvalorare l’ipotesi dell’incendio doloso ma ogni altra causa deve essere esclusa: non ci sono impianti elettrici che possono aver provocato un corto circuito, nessuno che possa aver provocato un rogo accidentale è entrato nella chiesa dove non c’erano infine candele accese. Resta dunque la spiegazione dell’atto volontario. Due settimane fa la medesima chiesetta era stata bersaglio di un incendio: allora aveva preso fuoco un piccolo ripostiglio nel quale sono custodite le candele votive: le fiamme avevano provocato danni limitati e l’episodio non aveva provocato eccessive preoccupazioni. Ma adesso l’inquietante bis pone oscuri interrogativi. |
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