La cultura trasloca all’ex cinema Rivoli

Inizia oggi il trasloco dell’assessorato alla cultura nei locali dell’ex cinema Rivoli. La palazzina acquistata dal comune era da tempo in ristrutturazione, i lavori sono praticamente conclusi e nel giro di qualche giorno l’amministrazione dovrebbe essere in grado di inaugurarla. La ristrutturazione è costata circa 1 milione e 100mila euro, e permetterà di ospitare gli uffici della cultura, degli spettacoli e parte della segreteria amministrativa dei musei. La sala auditorium è una delle novità più importanti per la città, sarà in sostanza un sostituto alla palazzina della cultura utilizzata finora, ma con una maggiore capienza (180 posti), mentre proprio per la sala si stanno ultimando le procedure di insonorizzazione. Conferenze, concerti spettacoli, saranno gli appuntamenti che la palazzina dei mutilati e invalidi potrà ospitare. L’associazione ,alla quale il regime fascista negli anni trenta assegnò l’uso delle mura, avrà comunque una sua sede all’interno. Il Rivoli negli anni passò diverse trasformazioni, fino a diventare un cinema, e nella fase del crepuscolo persino una sala a luci rosse. Dagli anni Novanta, con la giunta Fassa, iniziò un vasto dibattito in città sulla futura destinazione. Nacque l’idea di una casa della cultura e delle associazioni, con il patrocinio dell’amministrazione, aperta a tante esperienze di privato sociale e non, ma tutto sfumò. Col tempo, il comune decise comunque di muoversi e fu la giunta Fumagalli ad acquistare la palazzina, e ad accollarsi la ristrutturazione. L’amministrazione sta ancora ragionando sul futuro utilizzo della struttura,  a partire dall’esperienza della palazzina della cultura di via Sacco. Altre idee? «Vedremo – commenta il sindaco Attilio Fontana, che ha la delega alla cultura – intanto speriamo di fare presto e di poter inaugurare la struttura entro breve, poi sarà a disposizione della città».