Il sindaco apre il cantiere e le polemiche

Duro attacco alle opposizioni del primo cittadino Maffioli in occasione della posa della prima pietra alla caserma dei Carabinieri

È stata posata oggi – mercoledì 23 – alle 11, alla presenza delle autorità civili e militari, la prima pietra della nuova caserma dei Carabinieri a Vergiate nella ex area Mover.

Una ricorrenza che il sindaco Maffioli ha sottolineato con queste parole: «L’esempio di come questa Amministrazione stia lavorando fortemente per Vergiate e per la sicurezza richiesta dai cittadini a gran voce negli ultimi mesi un po’su tutto il territorio nazionale»
Per il primo cittadino inoltre, la posa della pietra è stata occasione per un attacco frontale all’opposizione. «Si vuole una Vergiate sicura, pulita, ordinata e con una buona qualità della vita. Su tutti questi temi e sulla sostenibilità dell’ambiente l’Amministrazione stà lavorando alacremente pensando che la miglior risposta ad una minoranza “rissosa” che altro non fa che denigrare compresa una parte politica che in campagna elettorale era in maggioranza, ma senza portare valide proposte da discutere seriamente, siano i fatti concreti».

Il sindaco poi prosegue l’affonto: «La caserma, è un fatto concreto che si vuole ancora ricordare ai colleghi del Pd, oggi in minoranza, non erano riusciti a mettere in campo in tanti anni di Amministrazione di sinistra. Le polemiche sterili che stanno portando avanti, disconoscendo addirittura l’ufficio stampa del Comune hanno del ridicolo. Probabilmente i consiglieri comunali di Uniti per Vergiate non sono particolarmente attenti agli atti amministrativi altrimenti sarebbero stati informati della presenza di un non tanto “fantomatico ufficio stampa”. C’è poi da dire che quando si scade in attacchi personali, come quello perpetrato nei confronti del Consigliere Bogni reo, secondo la minoranza, di aver votato a favore di un provvedimento importante quale l’adozione – e non l’approvazione definitiva – di una variante al piano regolatore solo dopo aver approfondito l’argomento non si ha proprio più nulla da dire».

«Questo è anche un valido motivo per non rispondere a polemiche che non portano da nessuna parte se non alla perdita di tempo e l’Amministrazione non ha certo tempo da perdere nel rincorrere le stravaganze del gruppo Uniti per Vergiate del quale, per altro, scopriamo avere anch’essi un Ufficio Stampa: eravamo rimasti ad un portavoce del Pd. Si vuole però informare i cittadini vergatesi che le notizie insinuate di disgregazione della maggioranza e di inadempienze amministrative dei funzionari (leggi verbali) sono delle vere e proprie “panzane” create a doc dal Pd e da An per far filtrare il concetto: niente maggioranza politica tutti a  casa. Niente di più sbagliato, se lo mettano bene in testa i componenti dell’opposizione, oggi Vergiate ha una maggioranza ben salda e coesa sia politicamente che sugli obiettivi da raggiungere e un gruppo di dirigenti e funzionari all’altezza della situazione.
Ha un programma elettorale, un vero contratto stipulato con gli elettori e lo stà portando avanti con fermezza, vedi ad esempio l’evento di oggi con la nuova Caserma per l’Arma».
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Luglio 2008
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