“Hanno violato la mia libertà”

Una giornata di festa per i mondiali di ciclismo solo con qualche momento di tensione da parte delle forze dell’ordine. Sul percorso i fotografi sono stati più volte trattati in modi a dir poco sbrigativi e in sala stampa qualcuno di loro, anche proveniente da paesi esteri si è lamentato.
Un altro episodio ci è stato segnalato da Valerio Crugnola. "Stamattina senza nemmeno avvertirmi, mentro dormivo, i carabinieri, dopo aver fotografato la mia abitazione, sono saliti con una scala strappando un manifesto e uno striscione che avevo collocato sul balcone in via Marzorati. È un gesto grave perché viola la mia libertà, di pesniero e il mio domicilio. Oltretutto in modo gratuito perché non avevano nessun mandato, non c’era nessun pericolo e nessun reato".
Crugnola aveva realizzato un manifesto con scritto "Race no racism" (letteralmente "Padania terra della vergogna") e uno striscione con "Padania" land of shame. Il professore ha sporto denuncia in questura contro l’azione dei carabinieri.