Seconda scossa di terremoto poco prima della mezzanotte

L'epicentro sempre in Emilia Romagna con una intensità leggermente minore della prima, con stime della magnitudo Richter attorno a 4.8

Dopo la scossa delle 16 e 24  di martedì 23 dicembre, una seconda scossa di terremoto è stata avvertita questa notte in tutto il Nord Italia e anche nella provincia di Varese. Tra le repliche è la più intensa, con stime della magnitudo Richter attorno a 4.8.

La prima scossa, come si diceva più sopra, era stata stata avvertita intorno alle 16.24 di martedì 23 dicembre anche a Varese e dintorni. Il Centro Geofisico Prealpino ha continuato a monitorare la situazione per tutta la serata di ieri e durante la notte.

L‘epicentro è sempre lo stesso, nella zona di Vetto, Canossa, Neviano degli Arduini, Traversetolo e Quattro Castella tra le province di Parma, Modena e Reggio Emilia. La prima scossa ha avuto un’intensità del 5,2 della scala Richter, circa il settimo grado della scala Mercalli, paroganibile per intensità a quello registrato nel 2004 a Salò.

«L’evento è stato registrato alle ore 16h24′ 51" ora italiana dai sismografi del Centro Geofisico Prealpino di Varese. Istante di origine all’epicentro 16h 24′ 20". Il sisma è stato localizzato preliminarmente dalla rete INGV di cui le stazioni del Centro Geofisico Prealpino fanno parte nell’appennino Emiliano presso Traversetolo in provincia di Reggio Emilia – spiega la nota diffusa dal professor Salvatore Furia, direttore del Centro Geofisico Prealpino -. L’intensità ha raggiunto una magnitudo di 5.2 della scala Richter, equivalente al VII grado della Scala Mercalli all’epicentro. Segnalazioni al Centro Geofisico Prealpino sono giunte da tutta la Lombardia anche se il risentimento è stato maggiore nella Lombardia meridionale, più prossima all’epicentro».


Alla nostra redazione sono giunte segnalazioni da Saronno («tavolo e lampadario si sono mossi improvvisamente»), Vergiate, Varese (anche nella sede della provincia a Villa Recalcati), Gallarate (numerose le segnalazioni alla Protezione Civile), Samarate («sono oscillati gli scaffali della bilbioteca») e altre località. A Busto Arsizio alcune telefonate di persone spaventate, perlopiù signore anziane, al centralino della polizia locale. 
Contattata al telefono, la signora Bianchi del negozio di elettroforniture del centro di Traversetolo ha confermato la potenza della scossa: «Ha tremato tutto, è stata fortissima. Ci siamo riversati tutti in strada». Anche su Facebook la notizia è rimbalzata in presa diretta.

Il sisma è stato sentito anche in altre città del Nord. Un’altra voce arriva da Desenzano (Brescia), dal nostro lettore Rosario che visse suo malgrado il terremoto dell’80 in Irpinia: «Qui si è sentito un boato forte, è stato un movimento di tipo sussultorio». Non sono segnalati danni a cose e persone: i treni tra Milano e Bologna hanno interrotto la loro corsa. "Terremotato" in Emilia fra gli altri anche il sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli che si era recato in mattinata a Bologna: non si sarebbe però accorto direttamente della scossa, avvenuta durante il rientro.

Nei "commenti dei lettori" raccontateci come e dove avete percepito la scossa

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Pubblicato il 23 Dicembre 2008
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