Tutte le iniziative del Giorno della memoria

Varese –27 gennaio presso l’Aula Magna dell’Università Insubria di varese (via Ravasi), con inizio alle ore 9 e 30, si terrà la cerimonia ufficiale del Giorno della Memoria organizzata dalla Prefettura. Parteciperanno gli alunni terze medie, intervengono Enzo Rosario Laforgia, dell’istituto Storico Varesino, e Francesca Franz, dirigente dell’istituto del Ic Comerio. Durante la mattinata ci sarà la consegna del riconoscimento a dodici ex internati della provincia di Varese (di cui 8 ancora viventi). Il 4 febbraio, l’Usp (Ufficio scolastico provinciale)  organizza al cinema nuovo una mattinata con spettacoli e recital, imperniati sulla memoria della Shoah, a cura degli studenti del Liceo Classico e del Liceo Piscopedagocio. E’ previsto l’intervento dell’attore Yiddish Moni Ovadia.

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Varese – Il 27 gennaio alle ore 11.20, presso l’Aula Magna della scuola media “Anna Frank” di Varese, l’ Istituto comprensivo 

Varese 5  “Anna Frank” organizza  un incontro con lo scrittore Francesco Scomazzon, studioso varesino di storia contemporanea, che interverrà per presentare il libro “Maledetti figli di Giuda vi prenderemo!”(Arterigere-Essezeta). A Dicembre è stata piantata una piantina di ippocastano, nata dal seme della pianta che Anna Frank vedeva dalla finestra del suo rifugio. L’invito è aperto a tutte le classi, ai genitori e a quanti vogliono partecipare. Martedì 27 gennaio gli studenti della scuola Anna Frank che stanno trascorrendo la settimana bianca sulle piste da sci, interromperanno le loro discese per leggere in contemporanea i diari della giovane ebrea olandese deportata e morta nel campo di sterminio di Bergen Belsen.

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Varese – 27 gennaio Cena Ebraica all’istituto professionale alberghiero "De Filippi"

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Varese – Venerdì 30 gennaio alle ore 21 al Salone Renè Vanetti, Coop Biumo e Belforte (viale Belforte 165, Varese) e Anpi presentano  “Le nostre notti” spettacolo teatrale con  Giovanni Ardemagni e Jane Bowie liberamente tratto dal libro “Se questo è un uomo” di Primo Levi  e dalle memorie di Liliana Segre. Leggono: Elena Provenzano, Francesco Caletti, Lucia Zarini, Andrea Raffo, Dario Bestini. Al sax e clarinetto: Riccardo Bianco, luci: Metello Faganelli, effetti sonori: Francesca Cerbini. Regia : Giovanni Ardemagni.

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Varese – 26 Gennaio inaugurazione della mostra “ I segni della memoria” organizzata dall’Istituto Comprensivo di Varese 3 “Vidoletti” e  il Liceo Artistico” Frattini” di Varese con il patrocinio del Comune di Varese, l’Usp, Anpi e Aned e l’Istituto Varesino Luigi Ambrosoli per la storia dell’Italia contemporanea e del movimento di liberazione. L’iniziativa organizzata  a  ricordo della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz consistente in una  esposizione di 80 opere creative, a tecnica libera,  di alunni e studenti delle secondarie e delle primarie della provincia.  Per informazioni ed eventuali adesioni contattare il Prof. Antonellis   0332- 225513 (Istituto Comprensivo Varese 3 “Vidoletti”) 

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Busto Arsizio – Cerimonie ufficiali martedì 27 gennaio alle 9.30.  Il sindaco Gigi Farioli deporrà una corona davanti al monumento alla Resistenza e Deportazione di via Fratelli d’Italia. Un momento di riflessione e di preghiera è poi in programma al tempio civico S. Anna: come sempre Angioletto Castiglioni e gli Amici del tempio hanno allestito un altare con alcuni simboli per ricordare la tragedia della Shoah. 

Busto Arsizio – Per il nono anno consecutivo, Il Teatro Sociale di ricorda – su iniziativa dell’associazione culturale “Educarte” e con il patrocinio e il contributo economico della Fondazione comunitaria del Varesotto – la Giornata della memoria affrontando un tema ancora poco trattato dalla «saggistica e storiografia concentrazionaria»: quello della Shoah delle donne. Nella serata di martedì 27 gennaio, inizio ore 21, il ridotto “Luigi Pirandello”, nuovo spazio della sala bustese consacrato al «teatro di parola e di ricerca», ospita, infatti, la prima nazionale del recital “Come una rana d’inverno (L’Olocausto è donna)”, primo appuntamento di “Donna è teatro”.

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Busto Arsizio – Sabato 31 gennaio alle 9,30 il Liceo classico-linguistico Crespi piantumerà nel cortile interno un ulivo in memoria del "Giusto fra le nazioni" Giorgio Perlasca , il commerciante comasco che salvò migliaia di famiglie ebree dalla deportazione nei lager durante la persecuzione antisemita in Ungheria nel 1944. Interverranno le Autorità cittadine, il dott. Franco Perlasca, figlio di Giorgio, il dott. Andrea Jarach, presidente dell’Associazione Amici dello Yad Vashem, e Rossano Belloni, dell’Associazione Italia- Israele. Il figlio di Giorgio Perlasca parlerà poi ai ragazzi del Liceo al Teatro Manzoni, alle ore 11:00: Ci sarà anche Angelo Castiglioni, sopravvissuto dal campo di concentramento di Flossenbürg.

Gallarate – L’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, il Liceo Classico Giovanni Pascoli, l’Associazione Italia-Israele, Anpi  (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e Movimento Federalista Europeo, organizza per martedì 27 gennaio, con inizio alle 8.15 fino alle 13, al Teatro del Popolo di via Palestro, un convegno dal titolo “Leggi razziali e razzismi”. Interverranno Roberto Cenati (Anpi Milano) sul tema "Le leggi razziali italiane del 1938", Pia Jarach (Associazione Figli della Shoah) sul tema "Gli ebrei italiani e le leggi razziali", Luigi Vittorio Majocchi (docente all’Università di Pavia e Presidente del Centro Studi “M. Albertini”) sul tema "Nuovi razzismi, antisemitismi e xenofobia in Italia e in Europa". Durante la giornata, su richiesta del ministero dell’Interno, trasmessa dalla locale Prefettura, le bandiere degli edifici pubblici rimarranno a mezzasta. Il 27 gennaio, con inizio alle ore 21, sarà proiettato: “L’ultimo treno” di Y. Bogayevicz, con H.J. Osment e W. Dafoe. Il film narra di Romek, un adolescente ebreo, che sfugge alla deportazione grazie a una famiglia cattolica che vive in un paesino ai margini della storia, dove un prete li protegge dai tedeschi. Lunedì 18 febbraio, ore 9.00, al Teatro delle Arti di via don Minzoni, verrà proiettato per le scuole secondarie di primo grado il film “Il bambino con il pigiama a righe”.

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Arcisate – Per non dimenticare, l’Anpi arcisatese ha invitato i cittadini in Piazza De  Gasperi alle ore 21 del 27 gennaio. La scelta è caduta su una manifestazione nella  piazza principale del paese per dare ancor più evidenza al bisogno di ricordare, al dovere di non dimenticare. Si tratterà di una commemorazione breve ma significativa perchè proprio nella piazza di Arcisate, sostavano i cittadini ebrei catturati nella zona del confine italo-svizzero della Valceresio, in attesa che l’arresto fosse notificato alla caserma dei carabinieri, all’epoca poco distante dalla piazza.  Liliana Segre, testimone lucidissima dell’arresto subito insieme al padre  proprio in Valceresio, della sua traduzione in carcere per poi essere inviata  ad Auschwitz, ricorda perfettamente quella tappa ad Arcisate del tragico  itineriario.  La vicenda dei deportati nei campi di sterminio nazisti non è lontana nel tempo e ci è vicina nella storia di donne, bambini e uomini innocenti che proprio sulla nostra terra sono stati catturati. 

Cardano a l Campo – Dal 27 gennaio in Biblioteca Civica  inizia una mostra di volumi dedicati al tema della Shoah.

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Caronno Pertusella – Venerdì 30 gennaio alle ore 21  presso la Biblioteca  (via Capo Sile, 77) Giuseppe Nigro, docente e ricercatore, che presenterà per l’occasione il suo libro intitolato “Fenzi non va confuso con Finzi: il sopra nominato non è di origine ebrea”, dedicato alle Leggi Razziali (1938 – 1944), in rapporto ai comuni di Saronno e Caronno Pertusella.

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Cazzago Brabbia – Venerdì 30 gennaio alle ore 21, Betty Colombo dell’associazione Arteatro porta sulla scena del piccolo teatro di via Piave 3 il suo spettacolo teatrale ispirato dalla Giornata della Memoria "Artigli della memoria". Una donna, ex deportata in un campo di concentramento, racconta la sua storia di ebrea perseguitata dal nazismo. E’ una “salvata” che si dibatte fra il dovere di testimoniare ed il peso di una memoria dolorosa, che si é impiantata con gli artigli nella sua carne. Ancora oggi, dopo più di 60 anni, molti gesti quotidiani sono conseguenza della sua folle prigionia. Ingresso 12 euro, soci 10 euro. Prenotazione obbligatoria 0332964402 o alla mail arteatro@libero.it .  

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Gazzada Schianno – Le iniziative sono state programmate Dall’Isis in collaborazione con Anpi, il signor Domenico Marrone e l’Associazione Italia /Israele : i27 gennaio dalle ore 9 ncontro/testimonianza con il signor Marrone, figlio di un “giusto” varesino e il signor De Tommasi, deportato in un campo di concentramento. Proiezione del film di Lizzani “ hotel Meina “. L’iniziativa si terrà al Cinema Castellani di Azzate. Mostra “1938- 1948: dalle leggi razziali a Israele: il viaggio della speranza e il ruolo dell’Italia”, concessa dall’Associazione Italia- Israele e presentata dal signor Belloni rappresentante dell’Associazione Italia/Israele. La mostra si terrà nei  locali della scuola a partire dal 2 febbraio. Un’altra mostra fotografica si terrà nei locali posti all’ingresso della scuola concessa dall’Anpi sulla deportazione. Sullo schermo posto all’ingresso della scuola, proiezione a ciclo continuo del Power Point “I giusti: unico raggio di luce nel buio della Shoà” .A marzo nella biblioteca d’istituto si terrà la presentazione a cura di Rossano Belloni ,  presidente dell’associazione Italia Israele, del volume “I bambini di Bullenhauserdam” della Proedi Editore. Sempre a marzo la scuola istituirà il “Giardino della memoria”, titolazione lapide commemorativa e piantumazione di rose bianche a cura degli studenti , nel ricordo dei 20 bambini ebrei deportati nei lager e uccisi all’interno della scuola e dei Giusti italiani. Saranno presenti le autorità cittadine e il rappresentante dell’Associazione Italia/Israele.

Laveno Mombello – 27 gennaio ore 18 a Villa Frua – Sala consiliare si terrà la proiezione del film la strada di levi regia di Davide Ferrario. Presentazione a cura di Alessandro Leone. Dal 27 gennaio al 21 febbraio 2009 Atrio Villa Frua (Palazzo Municipale) mostra 1938-1945 la persecuzione degli ebrei in Italia a cura della Fondazione centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano. La mostra del CDEC di Milano (Centro di documentazione ebraica contemporanea) presenta una quarantina di pannelli didattici con fotografie e didascalie. Illustra, con impostazione scientifica e completezza storica, la persecuzione degli ebrei in Italia dal 1938 al 1945. Ricostruisce tanto la fase della spoliazione dei diritti e della persecuzione sociale quanto la fase degli arresti, della deportazione e dello sterminio.

Luino – 27 gennaio l’Anpi organizza un pubblico incontro a partire  dalle ore 18 presso la Biblioteca comunale in piazza Risorgimento. Nell’occasione verrà proiettato il documentario della Televisione della Svizzera Italiana,  “1943 – I giorni dell’eccidio” di Fabio Calvi ed Enrico Lombardi, del 1994, sui drammatici fatti del settembre 1943 a Meina ed in altre località sul Lago Maggiore, con interviste di Ebrei salvati a Maccagno, come Guido Lopez, di Ebrei traditi e consegnati ai tedeschi e sopravissuti ai Lager. C’è anche un breve intervento del giornalista voldominese Aldo Mongodi. Dopo la visione del filmato seguiranno interventi di testimoni luinesi dell’epoca viventi e momenti di riflessione.

Sesto Calende – Domenica 25 gennaio alle ore 11, presso la Sala consiliare, incontro dal titolo " Leggi razziali ed ebrei in provincia di Varese " condotto da Laura Tirelli. Constestualmente all’incontro sarà inaugurata la mostra di sculture dedicate alla Shoah di Raphael De Vittori . Martedì 27 gennaio 2009 alle ore 21 in Sala Varalli proiezione del film “La strada di Levi”. Il regista Davide Ferrario e lo scrittore Marco Belpoliti ripercorrono quei seimila chilometri che separavano Primo Levi da Torino, confrontando l’Europa descritta nelle sue pagine con quella contemporanea. Ingresso libero. Una proiezione al mattino sarà dedicata alle scuole superiori.

Uboldo – Al Teatro San Pio lunedì 26 gennaio ore 21 proiezione del film "Hotel Meina" di Carlo Lizzani.  Martedì 27 gennaio ore 21.00 (data della celebrazione ufficiale): proiezione del video "Quattro campi, sei storie", commentato dal saronnese Giancarlo Bastanzetti, figlio del deportato politico Pietro Bastanzetti, ucciso a Mauthausen all’inizio di giugno del 1944.  Per l’occasione verrà allestita anche una mostra che poi proseguirà fino a domenica 8 febbraio presso il Centro Familiare Parrocchiale. Questo appuntamento permetterà di rivivere la tragica esperienza della deportazione politica italiana nei campi di sterminio nazista di Mauthausen, Gusen, Ebensee e Melk.                                                  

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Viggiù – L’Istituto Comprensivo “Martino Longhi” di Viggiù organizza la mostra “Destinazione Auschwitz”  realizzata dall’Associazione “Figli della Shoah” con il contributo del Fondo internazionale di assistenza alle Vittime del Nazismo (Legge 249/2000) e della Conference on Jewish Material Claims Against Germany. Visitabile da domenica 25 gennaio a sabato 31 gennaio nel salone Soms (da lunedì a venerdì 9.30 – 13.30 / 14.30 – 17.30; domenica 10 – 12.30 / 14.30 – 17.30). Martedì 27 gennaio alle 20.45 sempre nel salone Soms una serata per ricordare e riflettere con interventi di Silvia Sartorio e Francesco Scomazzon, autori di varie pubblicazioni sui rifugiati italiani in Svizzera durante la Seconda Guerra Mondiale; gruppo strumentale degli alunni delle scuole secondarie di Saltrio e Viggiù.