Luis Centi prende a pugni il figlio del suo sponsor

L'ex calciatore di Varese e Pro Patria ha colpito più volte Andrea Santini, il figlio del presidente della Carife, all'uscita di un locale della città estense

Notte brava e finale al pugilato per Luis Fernando Centi. L’ex centrocampista del Varese di Beretta e della Pro Patria, attualmente capitano della Spal (girone A di prima divisione, avversaria diretta dei Tigrotti) dopo aver assaggiato anche la Serie A con la maglia del Livorno, è stato protagonista di una rissa all’uscita di un locale della città estense. Non bastasse, fa rumore anche la sua controparte nella scazzottata, che per altro a quanto pare sia stata solo opera del calciatore: a subire i pugni è stato infatti il 41enne Andrea Santini, il figlio del presidente della Cassa di risparmio di Ferrara (Carife) che è pure lo sponsor della Spal.

Secondo quanto riportato da alcuni organi di stampa tra cui il Corriere della Sera, i due si sarebbero incrociati una prima volta all’interno di una discoteca ferrarese. Una volta usciti si sarebbero ritrovati e Santini, dopo essere stato sfiorato dall’auto di Centi, lo avrebbe rimproverato di non onorare la maglia biancoceleste. A quel punto la reazione del centrocampista (43 gare e 9 gol in due stagioni biancorosse inframezzate da una al Como) che ha prima colpito con due pugni Santini e poi, mentre quest’ultimo chiamava aiuto al cellulare, con un terzo "diretto" particolarmente violento. Ora si attendono querele e, cose ancora più curiose, la reazione della società e quella di Centi sul campo di gioco.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Febbraio 2009
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