“Il tavolo tecnico sulla CRI si chiude qui”

Dopo la lettera polemica inviata dai rappresentanti delle opposizioni in consiglio, Luini Franzetti e Cassani, sulla futura sede della Croce Rossa a Gavirate scrivono anche il vicensindaco Foti, l’Assessore Sechi  e i consiglieri Alberio, Tardugno e Lombardi: «È con rammarico che verifichiamo, alla luce di tavoli tecnico-politici ( presieduti dall’ assessore Sommaruga, poichè il sindaco, dimenticando il suo ruolo, si è rifiutato di farlo) che, a distanza di oltre due mesi, la sbandierata firma della convenzione con la Croce Rossa non è ancora divenuta realtà e verosimilmente stante le circostanze, non lo diventerà mai.

Il presidente del tavolo tecnico-politico ha annunciato che verranno inserite nel  bilancio previsionale 2009, delle quote che potranno essere destinate alla costruzione del primo lotto della nuova sede della Croce Rossa, quote che la prossima amministrazione, potrà se lo riterrà opportuno, destinare ad altri scopi, confermando così la volontà di parte dell’amministrazione di non dare inizio alla sede della Croce Rossa.

Allora che valore hanno le dichiarazioni del sindaco fatte in Consiglio Comunale il 28 novembre u.s. : “ Sono pronto da subito a sottoscrivere una convenzione, subito, anche dalla prossima settimana “, ben sapendo che una convenzione firmata è impegnativa anche per una successiva amministrazione?

Dobbiamo ritenere che abbia cambiato idea o che non si sia neanche consultato con il suo assessore ?

A fatto promesse non vere o si è solo dimenticato di averle fatte ?

Il sindaco deve dirci, a questo punto, se condivide le dichiarazioni del suo assessore perchè se così fosse, pur essendo stati noi i promotori di questo tavolo tecnico-politico, che ricordiamo aveva come unico scopo quello di reperire all’interno del bilancio le somme necessarie alla realizzazione della nuova sede, non siamo più disponibili alla convocazione di commissioni e / o riunioni che lasciano il tempo che trovano. Detto ciò per dovere nei confronti dei cittadini il sindaco deve dichiarare le sue vere intenzioni, firma o non firma la convenzione prima del bilancio ?

Alla luce di quanto è avvenuto sino ad ora si constata, purtroppo, che il tavolo tecnico-politico presieduto dall’assessore Sommaruga non è servito e non servirà a nulla e, con dispiacere, per noi si chiude qui..!!».

Sulla nuova presa di posizione di Simone Foti, il sindaco Paronelli non rilascia dichiarazioni: « Prendo atto dell’ennesima presa di distanza dal sindaco e dalla giunta».