“Corri al deposito che brucia tutto, poi le esplosioni”
Parla un testimone dei primi attimi dell’incendio e parente dei proprietari del deposito. “Aperti da sette anni: non è un campeggio, ma un garage all’aperto”
Ancora non ci crede Iller Bertoni, proprietario della “Yes camper” titolare l’azienda che gestisce lo spazio di rimessaggio camper a Gavirate. Non dice nulla, non ha voglia di parlare e il motivo è sotto gli occhi delle decine e decine di persone accorse in via Priore da tutta Gavirarte: di camper alti oltre due metri non rimane che una carcassa di ferraglia. In alcuni casi non è neppure distinguibile il mezzo: ruote, telaio, arredi: tutto distrutto dal fuoco. Per lui parla Massimo Camponeschi, il cognato, vecchia conoscenza di Varesenews e degli sportivi varesini perechè runner che ha partecipato a diverse maratone “estreme” di beneficenza.
“Mi hanno chiamato all’ora di cena delle persone che vivono qui. Io abito a qualche chilometro e sono subito accorso a vedere che succede. Una volta arrivato mi sono accorto del disastro. Un fuoco fortissimo, le esplosioni i pompieri”. Massimo spiega che la Yes Camper non gestisce un’area sosta per i camperisti: qui non si può dormire; ci stanno una cinquantina di camper disposti su tre file e lasciati a “svernare”. Una sorta di garage a cielo aperto, insomma, su cui i proprietari delle case con le ruote pagano l’affitto. “L’azienda esiste da 6-7 anni – aggiunge Massimo – e non è mai accaduto nulla di simile. Posso assicurare che per la gestione dell’area vengono prese tutte le misure di sicurezza possibili e le relative coperture assicurative”.
Il deposito è un’area di alcune migliaia di metri quadrati che si trova a poca distanza dalla massicciata delle ferrovie Nord e da viale Verbano, la strada che dal centro di Gavirate porta a Cocquio, anche se non è visibile se non passando proprio di fronte alla parte che dà verso la via Priore, stradina della frazione di Armino. Difficile fare una stima dei danni: oltre all’abitazione adiacente, si tratta di calcolare il valore dei camper distrutti che potrebbe essere di diverse centinaia di migliaia di euro.
Il deposito è un’area di alcune migliaia di metri quadrati che si trova a poca distanza dalla massicciata delle ferrovie Nord e da viale Verbano, la strada che dal centro di Gavirate porta a Cocquio, anche se non è visibile se non passando proprio di fronte alla parte che dà verso la via Priore, stradina della frazione di Armino. Difficile fare una stima dei danni: oltre all’abitazione adiacente, si tratta di calcolare il valore dei camper distrutti che potrebbe essere di diverse centinaia di migliaia di euro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su "Parcheggiato 5 giorni in pronto soccorso a Varese, senza rispetto della privacy, del corpo e della dignità"
PaoloFilterfree su L'assessora De Carli di Gazzada Schianno: "Insultata dall'opposizione perché ho letto Scurati il 25 Aprile. Forse non sanno dirsi antifascisti"
GiuseppeTrevisan su L'assessora De Carli di Gazzada Schianno: "Insultata dall'opposizione perché ho letto Scurati il 25 Aprile. Forse non sanno dirsi antifascisti"
axelzzz85 su Il Comitato Rosa Parks condanna la decisione della Provincia di negare il patrocinio al Varese pride
Felice su Il Comitato Rosa Parks condanna la decisione della Provincia di negare il patrocinio al Varese pride
Sergio Rastelli su "Il Superbonus 110% è stata una trappola, viene voglia di vendere tutto e andarsene da questo paese folle"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.