Una “Stramba” solca le acque del lago

Una barca eco-sostenibile porterà varesini e turisti alla scoperta della biodiversità del lago solcandone silenziosamente le acque. L'iniziativa è della Lipu e del settore ambiente, ecologia ed energia della Provincia, con il finanziamento dalla Fondazione Cariplo

Presentata a Villa Recalcati l’iniziativa congiunta di Lipu e del settore ambiente, ecologia ed energia della provincia di Varese, finanziata da Fondazione Cariplo. Una barca eco-sostenibile porterà varesini e turisti alla scoperta della biodiversità del lago solcandone silenziosamente le acque.

È stata varata nello scorso mese di ottobre ma solo da domenica prossima, 29 marzo, la navigazione sul lago di Varese con la barca ecosostenibile “Stramba” sarà aperta al pubblico. Ad onor del vero i 10 posti disponibili sono già andati esauriti sia per la crociera del mattino sia per quella del pomeriggio, ma la stagione si protrarrà fino a novembre dando la possibilità, previa prenotazione obbligatoria, di assaporare il piacere di due ore avvicinando uccelli e ambienti di rara bellezza e andando alla scoperta di angoli e scorci sconosciuti e altrimenti non visibili dalla terra, il tutto accompagnati da una guda esperta.

Stramba è un’imbarcazione in vetroresina spinta da un motore elettrico molto silenzioso che garantisce sia l’assenza di emissione di inquinanti nell’acqua e nell’atmosfera sia la possibilità, proprio grazie alla quasi totale assenza di rumore, di osservare da vicino molte specie di uccelli che popolano il lago, cosa che ha garantito l’assegnazione di ZPS, Zona di Protezione Speciale, al nostro lago.

La navigazione del lago con Stramba si inserisce nel Progetto Natura 2000 di Varese che è l’attuazione a livello provinciale delle attività di valorizzazione della Rete Natura 2000. Rete Natura 2000 è un complesso di siti caratterizzati dalla presenza di habitat e specie sia animali e vegetali di interesse comunitario e valore comunitario, la cui funzione è quella di garantire la sopravvivenza a lungo termine della biodiversità presente sul continente europeo. I siti sono suddivisi in ZPS, Zona di Protezione Speciale, come per il lago di Varese e in SIC, Siti di Importanza Comunitaria.

Alla presentazione dell’apertura della stagione di navigazione erano presenti i principali attori delle tre realtàc- LIPU, Provincia, Fondazione Cariplo – che hanno dato forma e vita al progetto.

«Sono orgoglioso di aver investito per valorizzare il nostro lago perché è un ecosistema ricco e nobile. Esiste un fil rouge tra la Provincia e LIPU che ci porta ad agire insieme per la salvaguarda dell’ecosistema, in particolare dopo che una subcultura giuridica hanno concesso che venisse scaricato nel nostro lago qualunque cosa creando scempi a livello ambientale». Queste le parole di Luca Marsico, assessore provinciale alla tutela ambientale, ecologia ed energia, che ha aperto l’incontro.

La valorizzazione del territorio, del lago e della Palude Brabbia, il coinvolgimento dei cittadini e delle istitituzioni è il passaggio fondamentale, quindi, perché non vengano ripetuti certi errori e perché l’ecosistema e la biodiversità siano realmente tutelati.

È di questo avviso Massimo Soldarini di LIPU: «Varese si pregia di una delle meglio conservate biodiversità di tutta la Lombardia e il corridoio ecologico che collega la palude Brabbia al Ticino è un tesoro che va tutelato. Per questo vogliamo sensibilizzare in primis chi vive in quersti luoghi, perché spesso chi ci abita non conosce la bellezza che lo circonda».

Chiude l’incontro Susanna Capogna, dirigente del settore ambiente, ecologia ed energia: «Il riconoscimento del lago di Varese come ZPS è un elemento che valorizza e non limita il nostro territorio. E’ ciò che ha permesso di far partire un progetto come quello della barca Stramba ed è un’opportunità a livello turistico: il turismo verde è una delle poche tipologie che soppravvive alla crisi perché è relativamente a basso costo. La ZPS e Stramba ci permettono di ampliare e di qualificare ulteriormente la nostra offerta di turismo verde».

Per chi desidera vivere un’esperienza particolare a due passi da casa l’appuntamento è la prima e l’ultima domenica di ogni mese, da domenica 29 marzo a novembre, al lido della Schiranna. Stramba è infatti ormeggaiata presso la Canottieri Varese e solo in casi particolari, le partenze saranno dal porticciolo di Bodio.

La prenotazione viene raccolata telefonando alla LIPU allo 0332/964028, mandando un’e-mail a oasi.brabbia@lipu.it o collegandosi al sito www.lipu.varese.it

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 24 Marzo 2009

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