Agostinelli preoccupato: “Discarica di Stabio, scoprite cosa c’è sotto”

Dal suo blog il consigliere regionale apre una nuova pista investigativa e chiede interventi per la salute delle popolazioni di confine

Ci sono dei rischi per la salute a ridosso della discarica svizzera di Stabio, che da anni sovrasta le abitazioni italiane a Gaggiolo. Ne è convinto Mario Agostinelli, consigliere regionale di Rifondazione comunista che, insieme al collega leghista Domenico Uslenghi, tre giorni fa ha effettuato un sopralluogo nella zona, parlando con gli abitanti della frazione di Cantello. I consiglieri chiederanno una inchiesta della Regione sullo stato del suolo. Regione Lombardia e Canton Ticino hanno raggiunto due anni fa un accordo per l’abbassamento della montagna di rifiuti, ma la gente non è soddisfatta.

“Ora si è rotto il silenzio – afferma il consigliere – e, dopo una compiuta relazione alla Commissione Ambiente del Consiglio, inoltreremo, con una dura interrogazione rivolta alla Giunta della Lombardia, la richiesta di indagini e di responsabilizzazione dei poteri pubblici che devono garantire la salute dei cittadini. Vogliamo andare a fondo della questione attraverso anche la richiesta di carotaggi, monitoraggi, tutele, garanzie dovute dall’autorità svizzera ai confinanti. Per lo stato dell’aria, dell’acqua e del suolo – conclude il rappresentante comunista – chiederemo anche l’intervento dell’ARPA e dell’ASL”.

Nel suo blog, tuttavia, il consigliere Agostinelli si spinge più in là e arriva persino a ipotizzare la provenienza dei rifiuti tossici trovati nella casa Femar di Viggiù, aprendo a una pista investigativa molto interessante: leggi dal blog.

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Pubblicato il 30 Marzo 2009

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