Imprenditore regala piazza e campanile al paese

Sarà una festa per tutta la piccola frazione di Sant’Alessandro, borgo di 500 anime nel comune di Castronno, quella che si svolgerà domenica 19 aprile. Grande Santa messa in piazza, giochi per i bambini, rappresentazioni teatrali, bancarelle, eventi speciali renderanno ancora più speciale la giornata con un programma serrato che si snoderà dalle 9 alle 18.
L’occasione è l’inaugurazione della nuova piazza intitolata al cavalier Gian Carlo De Molli e del nuovo campanile della chiesa. Ma il vero motivo di gioia è il ritrovato spazio in un borgo secolare: la piazza che domenica 19 aprile verrà intitolata al cavalier De Molli è infatti stata “inventata” per l’occasione, lì dove prima c’era un prato e un incrocio. E il campanile è stato completamente ricostruito, dopo che era stato abbattuto negli anni ’70.

Un’iniziativa dell’Amministrazione Comunale, che sentiva il bisogno di ricordare l’industriale che ha avuto un ruolo fondamentale nella comunità di Castronno non solo con la sua azienda meccanica, da più di 60 anni situata nella piccola frazione, ma anche come amministratore, essendone stato sindaco dal 1964 al 1974. Un’esigenza messa in pratica materialmente dai suoi due figli, Armando e Romeo, che ora guidano l’azienda dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 2000.

E’ quindi in sua memoria, per volere della comunità e della famiglia, che Sant’Alessandro avrà un volto nuovo: con una nuova piazza che fa da sagrato alla chiesa, una via di comunicazione pedonale da via Sant’Alessandro al Sagrato che farà anche da Via Crucis e con un porticato che abbellisce la piazza, una volta semplice spianata. Nel segno di una nuova vita della frazione, ma anche del ritorno alle tradizioni: per questo in quello spazio sono stati ripiantumati tre antichi gelsi, simbolo della tradizione contadina. E per questo è stata ridipinta la facciata delle scuole elementari: con la scritta “scuola comunale” nello stesso stile che accompagnava i bambini degli anni trenta, ma anche con un progetto di murales che verrà realizzato da un artista su un bozzetto molto speciale, selezionato tra quelli realizzati dai bambini della scuola elementare stessa, chiamati a partecipare a un concorso che completerà la “nascita” della piazza del loro paese.

“E’ stato un lavoro bellissimo anche se impegnativo, che abbiamo con gioia scelto di portare avanti nella memoria di nostro padre che era così legato a Sant’Alessandro – ha spiegato Armando De Molli – Un impegno ripagato dall’entusiasmo della cittadinanza, che ha già riempito il borgo di bandiere e gonfaloni molto prima dell’inaugurazione ufficiale”

“E’ stata una ristrutturazione importante, che siamo stati in grado di portare a compimento grazie alla collaborazione attiva dell’Amministrazione Comunale da cui è partita l’idea, e alla straordinaria capacità dell’impresa di rispettare i tempi che ci eravamo fissati anche in condizioni climatiche difficili – aggiunge Romeo De Molli – ma il più grande ringraziamento lo dobbiamo al parroco Don Flavio Speroni, per la disponibilità e la lungimiranza dimostrata. Sappiamo che sono già stati “prenotati” i primi matrimoni nella chiesetta: questo ci convince di avere fatto qualcosa che può davvero incidere nella vita della comunità, come avrebbe voluto nostro padre”