Una nuova realtà naturalistica che abbraccia Luino

Il Parco periurbano sovracomunale Paù-Bedea-Brughiere è già una realtà e si presenta ai cittadini con due incontri pubblici. Già attivi tanti percorsi che abbracciano la città

"Vivere a Colori" presenta il suo progetto di Parco Periurbano sovracomunale Paù-Bedea-Brughiere un’iniziativa di grande valore naturalistico e apesaggistico tanto da essere segnalata dal nuovo strumento urbanistico Provinciale (PTCP) e dalla carta della rete ecologica nazionale della Svizzera (REN). In entrambi gli studi è considerata una zona strategica per il funzionamento del reticolo ecologico internazionale. Giovedì 14 maggio alle 21 a Palazzo Verbania avverrà la presentazione con Alberto Tarroni,  Diego Intraina e Lorenzo Sonogni. Sabato 16 maggio a partire dalle 14,30 ritrovo all’agriturismo Paù di Luino e pomeriggio nel parco seguendo i sentieri e le realtà naturalistiche a due passi da Luino.

Il Parco periurbano Sovracomunale (Luino-Dumenza) è facilmente raggiungibile a piedi e realizzabile senza grandi investimenti (qualche punto di sosta, posa di cartellonistica, gestione dei sentieri, manutenzione delle trincee e dei componenti naturali ) che andrebbe ad arricchire l’offerta turistica luinese, senza togliere aree preziose ai contadini, anzi collaborando con loro a gestire una produzione biologica, oltre tutto incentivata con finanziamenti specifici
dalla Regione Lombardia

Si tratta di un progetto integrato dal basso consumo energetico perché come unico obiettivo ha quello di proteggere ed ottimizzare le relazioni naturali e umane già presenti nell’area senza andare ad introdurre nulla di nuovo dall’esterno; operazione dal basso costo che si capitalizza in pura opportunità ricreativa a disposizione del cittadino e per una valorizzazione della sua qualità di vita offrendogli delle ore di piena serenità vicino alla residenza. Valorizzare le aree perimetrali, rinforzandone i contenuti e dunque i suoi significati, serve alla città per meglio definire i propri limiti e dunque la propria identità; condizione che può avvenire solo se tra il dentro (tessuto urbano) e il fuori c’è una chiara relazione fatta di precisi limiti e codici di comportamento che dichiarano la necessaria ed insostituibile complementarietà. Lo si può raggiungere ed usufruire facilmente, proprio per la sua localizzazione geografica (abbraccio della città) senza doversi spostare con mezzi a motore, attraverso i diversi accessi già disponibili: Luino città-fiume Luina; Creva-diga; Moncucco-Brughiere; Longhirolo e Poppino-Paü; Dumenza-Bedea e centro sportivo le Betulle-Paü. I portali d’accesso dovranno essere attrezzati con strutture informative che rappresentino e descrivano l’intera area in modo da invogliare ed educare il visitatore alle sue modalità d’uso.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Aprile 2009
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