Ecco il Centro di documentazione di Cassano Valcuvia

Il due giugno verrà inaugurata la struttura: Un luogo per la conservazione e lo studio della storia locale”

Pubblichiamo la presentazione del Il Centro Documentale di Cassano Valcuvia offerta dal sindaco Marco Magrini.
 
Il Centro Documentale di Cassano Valcuvia, che verrà inaugurato martedì 2 giugno 2009 in occasione della Festa della Repubblica, vuole essere un luogo per ricordare la storia locale che ha segnato profondamente le persone e il territorio alle pendici del Monte San Martino. Il “Valore di un paese, titolo dell’evento, mette in evidenza come la memoria di una comunità sia la forza aggregante per affrontare le sfide del futuro.
La struttura è stata donata al Comune dalla famiglia dell’ex Tenente degli Alpini e partigiano cassanese, Marco Giani, ed è stata rinnovata grazie al contributo della Regione Lombardia, della Comunità Montana della Valcuvia e con investimenti del Comune di Cassano.
Il Centro di Documentazione conserverà il diario e alcuni documenti del Tenente Colonnello Carlo Croce, comandante del “Gruppo 5 giornate”, assalito e disperso durante la Battaglia del San Martino tra il 14 e il 16 novembre del 1943. Il Colonnello, dopo aver portato in salvo la maggior parte dei propri partigiani in Svizzera, è rientrato in Italia dove è stato catturato e torturato fino alla morte dalle S.S. Il figlio ha voluto donare questo prezioso patrimonio storico a Cassano Valcuvia non solamente per la vicinanza geografica del paese alla vetta del San Martino ma anche per il ricordo che gli abitanti hanno mantenuto vivo nel corso degli anni.
La realizzazione di un luogo per la conservazione e lo studio della storia locale, in particolar modo della Battaglia del San Martino e della Linea Cadorna, nasce in un contesto locale profondamente segnato dalla memoria dei giorni dello scontro tra tedeschi e truppe partigiane nascoste in montagna. I racconti e gli aneddoti riguardo i giorni precedenti e successivi la rappresaglia sono stati tramandati dai racconti orali alle giovani generazioni.
Grazie all’interesse e alla collaborazione dei volontari e della Protezione Civile, a Cassano Valcuvia da quasi un decennio vengono costantemente organizzate visite guidate alla Linea Cadorna e al Sacrario, sul monte San Martino, e in paese al Ridotto di San Giuseppe. Questa attività di promozione e educazione coinvolge ogni anno circa 1000 studenti. Inoltre la mostra San Martino zona d’onore, allestita nel novembre del 2007, ha registrato il tutto esaurito nelle mattinate dedicate alle scuole durante le due settimane di apertura.
Oltre all’inestimabile patrimonio storico, naturale e paesaggistico della Linea Cadorna, il Cento di Documentazione è in grado di mettere a disposizione degli studenti documenti storici e supporti multimediali, ampliando in questo modo l’offerta  didattica e le modalità di fruizione. E’ nell’intenzione del Comune di Cassano Valcuvia cercare di incrementare ulteriormente l’afflusso di scolaresche ed eventualmente stipulare una convenzione, oltre che con la costituenda  Comunità Montana delle Valli del Verbano, anche con la Provincia di Varese al fine di meglio coordinare gli interventi. Lo scopo è quello di estendere territorialmente il circuito scolastico al fine di far conoscere la storia locale e le peculiarità naturalistiche della zona.
Il Centro di Documentazione vuole essere non solo il luogo dove raccogliere e rendere disponibile al pubblico i preziosi documenti, di cui il Comune di Cassano Valcuvia è custode, ma anche un punto di riferimento per gli studiosi di storia locale. Attualmente la specificità del patrimonio storico riguarda il Tenente Colonnello Croce e la Linea Cadorna; sono in corso trattative per conservare anche archivi privati legati alla resistenza in Valcuvia. In prospettiva futura però il centro vorrebbe raccogliere e archiviare anche pubblicazioni e documenti legati alla storia locale e alle tradizioni della  Valcuvia in senso più ampio. Il centro di documentazione ha l’ambizione di diventare un centro di ricerca per appassionati, studenti e accademici.
Il Comune di Cassano Valcuvia ha già presentato un progetto per utilizzare   tecnologie digitali e multimedialità al fine di rendere facilmente consultabile l’archivio storico e integrare con documenti audio e video le testimonianze e la ricostruzione degli avvenimenti. Nello specifico sono già stati realizzati audiovisivi, sia in occasione della mostra San Martino Zona d’Onore che in precedenti occasioni da altri ente locali. Questi possono diventare utili strumenti per integrare i documenti d’archivio e rendere coinvolgente anche per i più giovani. L’archiviazione digitale dei documenti cartacei permette una ricerca rapita e precisa, una consultazione agevole e una immediata condivisione del sapere, anche attraverso la rete.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Maggio 2009
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