Strage in autostrada, una città in lutto

Il comune esporrà le bandiera a mezz'asta il giorno dei funerali. Dimessa dall'ospedale dopo visite di controllo la giovane estratta dall'auto prima del secondo schianto

E’ stata dimessa questa mattina, dopo nuove visite di controllo, la ragazza scampata per un soffio al terribile incidente di lunedì notte. Le sue condizioni generali sono buone, e così anche quelle del coetaneo che era seduto con lei nel sedile dietro della Fiat punto al momento del tragico schianto l’altra sera sull’autostrada dei laghi a Buguggiate. I due giovani ricordano solo che si erano appisolati, e che quando hanno aperti gli occhi hanno visto accanto a loro il new yersey di cemento, nello spartitraffico centrale della autostrada. Lo hanno spiegato alla polizia stradale poco dopo l’impatto, e hanno anche raccontato di essere usciti dal finestrino rotto dell’auto, e di aver sentito le voci degli amici (accanto, l’immagine che il sito dell’oratorio di San Vittore ha dedicato ai ragazzi).

Dal loro racconto emerge anche tutta la fatalità di quei momenti: hanno appena fatto in tempo a sgattaiolare fuori dall’abitacolo e al massimo a urlare agli altri “uscite, uscite”, senza aggiungere altro. A loro dire –  ma in questi caso lo choc rende tutto sospeso e soggettivo – sarebbero passati trenta secondi dall’arrivo della seconda vettura, che ha travolto la Fiat Punto bianca e ucciso i tre ragazzi.  I due sopravvissuti hanno poi evitato che quella notte accadesse anche di peggio, segnalando sulla strada alle altre macchine che c’erano degli ostacoli sulla carreggiata. I ragazzi, infatti, ricordano di aver faticato a farsi vedere dalle vetture.  

L’indagine intanto fa il suo corso. Le autopsie sono in programma tra venerdì e sabato. La procura cerca la conferma che il secondo impatto, con il Mitsubishi, sia stato quello fatale. L’autista indagato, un avvocato, abbastanza conosciuto in tribunale, a Varese e Busto Arsizio, è sotto choc. Aveva la patente bloccata perché non aveva più punti. L’avviso era stato inviato dalla polizia municipale di Milano, ma lui ha raccontato di averlo ricevuto solo martedì. In ogni caso, era sobrio; i periti stabiliranno invece la velocità dell’auto.
Rimane, infine, il dolore di tantissimi varesini per la tragedia. Ieri sera, mercoledì, la basilica di San Vittore era gremita, e così persino la piazza, da almeno mille persone. Anche la giunta comunale ha percepito la gravità della situazione (un assessore, Salvatore Giordano, conosceva i ragazzi ed era lunedì notte in pronto soccorso insieme ai familiari). Il comune ha deciso di unirsi al lutto a al dolore dei familiari: esporrà le bandiere a mezz’asta e invierà il gonfalone. Il giorno delle esequie deve essere ancora comunicato. Si prevede una grande affluenza: Paolo Dal Fior era figlio di un nostro collega, Marco dal Fior caporedattore del Corriere della Sera; il padre di Luca Vilardi è invece un ispettore della Polstrada in servizio presso la Procura delle repubblica e si prevede una partecipazione delle autorità giudiziarie. Ma anche le tante persone che apprezzano e stimano la famiglia di Andrea Minonzio, un giovanissimo che già praticava come architetto a Mendrisio, affolleranno la basilica.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Luglio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.