Scuola Foscolo, se chiude a rischio anche la palestra

Buongiorno Direttore,

io invece faccio parte di quella parte della comunità che nonostante tutto ha già dovuto dirottare la propria prole altrove.

Sono ovviamente d’accordissimo con quanto riportato dalle mamme che hanno scritto prima e vorrei aggiungere qualche considerazione..

Se non mi sbaglio la Foscolo ha una tradizione che ormai supera il secolo e credo che a priori questa cosa debba essere considerata. L’edificio in sè e per sè è stato messo a norma non da molto e non è solo sede della scuola, ma anche di attività sportive serali, nonchè ha una collocazione logistica a dir poco invidiabile.

Mi chiedo legittimamente in caso di eventuale chiusura cosa ne sarebbe dell’opportunità di poter utilizzare una struttura del genere in una città che NON prevede per esempio corsi di mini-volley per mancanza di palestre libere…nonchè quali sarebbero le conseguenze per le persone che abitano al di là del Viale Europa che vedono progressivamente la loro area impoverirsi di servizi (non c’è mai stato un autobus o uno scuolabus, c’era il minimarket, ora se ne va la scuola e tra poco anche l’oratorio).

 

Già perchè la scuola, da quanto mi è dato di sapere, non sarà l’unica a chiudere. Don Pietro si avvia alla pensione e Don Giorgio dopo dieci anni di permanenza è destinato ad altro incarico. Di conseguenza le parrocchie di Bosto, S.Vittore e Casbeno verranno accorpate con la conseguente chiusura dell’oratorio… e ci sono motivi che mi fanno pensare che questo non sia altro che la conclusione di un processo iniziato già da qualche anno e non una richiesta perentoria del ministero fatta d’urgenza. Di fatto tra l’asilo e la adiacente scuola la continuità didattica è stata interrotta già da qualche anno e a giudicare dal materiale didattico il budget della Foscolo deve essere tremendamente inferiore a quello della Carducci.

 

Egoisticamente parlando vivendo in via Frattini siamo ormai estromessi dal rione da quando il blocco del cantiere del parcheggio ha di fatto tagliato fuori la via dal suo rione.. (mio figlio prima andava in oratorio a piedi senza percorrere strade trafficate e pericolose) e quindi orbitiamo oramai su Casbeno…che, guarda caso, ha tutto.. scuola, bar, stazione, asilo, asilo nido, negozi, etc etc.

 

Ritengo che l’azione che si sta svolgendo un grave errore strategico che inaridisce una delle zone Belle di Varese, con ottimi panorami, la giusta tranquillità e logisticamente ubicata in maniera fantastica, e che potrebbe essere valorizzata facilmente come centro allargato della città.. un centro città direttamente collegato all’autostrada, che con gli adeguati servizi, posteggi, scuole e negozi potrebbe sgravare la città di una buona fetta di traffico valorizzando contemporaneamente sia il centro città che l’area di Viale Europa.

 

Saluti