“Festa del Borgo” in centro città

Hanno cominciato con un paio di manifestazioni “d’assaggio”, ma con l’autunno hanno deciso di presentarsi alla città in grande stile. Sono i partecipanti al “Borgo della Cultura” l’associazione che raduna i commercianti di quelle vie del centro di Varese rimaste ai margini del nuovo asse piazza Repubblica/piazza Montegrappa, nato con la nascita delle Corti. Ma che hanno ancora parecchio da dire, visto che si tratta di vie come via S.Martino, via Dandolo, piazza Cacciatori delle Alpi. E che hanno deciso di non limitarsi a una associazione che decida in comune le luminarie o le aperture collettive «L’associazione Borgo della Cultura vuole essere qualcosa di diverso dall’associazione commercianti che organizza le feste di paese – spiega Stefania Morandi, di Moranditours, presidentessa dell’associazione – Vogliamo incidere con iniziative che non sono strettamente legate al commercio, ma che servano a rivitalizzare culturalmente questa parte di città».

Il che non significa, però, essere tristi o noiosi: tant’è vero che si comincia con una bella festa. Una “Festa del Borgo”, organizzata con il supporto morale e logistico di Confesercenti Varese (alla presentazione, c’era anche il presidente Cesare Lorenzini) che rallegrerà quella zona di Varese per tutta la giornata di sabato 17 ottobre. Innanzitutto con uno spettacolo realizzato dal teatro Zattera, insieme alla “Compagnia del draghetto” dell’Aquila itinerante nel centro della città: da Corso Matteotti al palazzo della Cultura, cioè l’ex Rivoli. «Siamo felici di essere stati coinvolti in questa iniziativa – ha commentato Noemi, di Zattera – E speriamo che questa collaborazione continui: i presupposti ci sono perchè gli intenti sono identici, promuovere famiglia, bambini e cultura».

I bambini saranno nella festa coccolatissimi: oltre allo spettacolo della Zattera potranno godere dell’animazione di Arcoiris, e dei corsi di danza del Foyer della danza. Quest’ultimi a disposizione anche degli adulti che volessero farsi una prima base di tango, valzer e danze popolari, grazie al gruppo “Social dance”.

La giornata, nelle vie, vedrà anche il mercatino “dal produttore al consumatore” promosso da Terra e Mani e dalla galleria d’arte a cielo aperto di via San Martino, mentre davanti al tribunale ci sarà una mostra fotografica su Piero Chiara (realizzata dal suo “fotografo del cuore” Enrico Lamberti) e, a metà pomeriggio anche un reading di parte delle sue opere.

Davanti al tribunale ci saranno anche rappresentazioni di ballo a cura del Foyer della Danza che unirà i Carmina Burana con l’hip hop, mentre alle 21 il palazzo della Cultura ospiterà una curiosa pièce dedicata a Lucrezio.  Una giornata tutta da vedere dunque, che sarà solo l’inizio di un ricco cartellone invernale, incentrato sulla presenza del ristrutturato ex Rivoli: tra i prossimi appuntamenti ci sono due conferenze, una il 7 novembre dal titolo “giustizia e onestà” e una il 5 dicembre su economia e ambiente. Ma che prevede anche altre due feste: l’8 novembre quella di san Martino,  con costumi d’epoca e mostra dedicata al santo e una il 5 dicembre, dedicata a Babbo Natale, dove verrà allestita persino una piccola Rovaniemi.