“Stavo pulendo la cantina e mi son trovato con la bomba in mano”

«Ho deciso di pulire dopo un po’ di anni la cantina e stavo sistemando del legno quando mi sono accorto che uno dei pezzi che maneggiavo era molto più pesante. Ho dato un’occhiata più approfondita e mi sono accorto che era un proiettile di mortaio lungo venti centimetri».
E’ il racconto del "fortunato" residente al civico 3 di via Misurina a Varese: la bomba da lui trovata questa mattina è in pessimo stato e potenzialmente pericolosa. Lui se l’è trovata in mano durante una normale pulizia di fino che chiunque potrebbe fare nella propria cantina. Che ci faceva lì quella bomba? Saranno gli esperti di esplosivi a dirlo. Comunque porebbe essersi trattato di un proiettile inesploso magari abbandonato oppure lanciato e rimasto per decenni in balìa della spoletta difettosa. Sta di fatto che la zona in questione è vicina alla ferrovia, e non è improbabile che l’esplosivo sia stato impiegato per attaccare l’infrastruttura durante la guerra.  
D’istinto il proprietario di casa ha deciso di mettere in giardino la bomba, come racconta ancora concitato: «Su due piedi la soluzione migliore mi è sembrata quella di portare all’esterno dell’abitazione l’ordigno e depositarlo in cortile per chiamare poi il 112». I Carabinieri hanno a loro volta avvisato gli artificieri di Cremona, che disinnescheranno l’ordigno.